inclusivita
inclusività s. f. 1. Capacità di includere. 2. In particolare, capacità di includere più soggetti possibili nel godimento di un diritto, nella partecipazione a un’attività o nel compimento [...] Repubblica, 8 luglio 2005, Roma, p. 11) • La scelta della stilista russa non è che un'ulteriore conferma di quanto il mondo della moda abbiamo fatto dell'inclusività lala «classica» desinenza maschile plurale e include sia gli uomini, che le donne, ...
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ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della [...] la Moratti «riduce l’istruzione all’alfabetizzazione della manovalanza ultraflessibile con la formazione pagata dallo Stato». [Tommaso Sodano] (Lorenzo Salvia, Corriere della ultraflessibile è delledonne. (Repubblica, 18 febbraio 2012, D, Copertina). ...
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monopersonale
(mono-personale), agg. Composto da una sola persona. ◆ Le domande sono in ogni caso collocate in graduatoria in base al reddito, mentre la persona anziana che costituisce nucleo monopersonale [...] . Al., Repubblica, 25 ottobre 2006, Genova, p. VII) • Ora che i partiti sono sei e non ventisei, e che il Capo dello Stato questi deve ricevere e non di più (nel 2006 la sola Unione era di nove partiti e in tredici persone si presentarono da [Giorgio ...
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hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, [...] Università La Sapienza di Roma, principale bersaglio dell'odio via web sono le donne, • Nove giovani su dieci ritengono che i discorsi d’odio (hate speech) siano un fatto molto o , nella forma hate-speech, nella Repubblicadell’8 gennaio 2007, p. 35, ...
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eccezionalismo
s. m. La convinzione di essere investiti di un ruolo e di una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ Il grande economista [Paul Samuelson] riflette da filosofo. Tanto che potrebbe [...] commessi errori, come la schiavitù o l’emarginazione delledonne, questi vengono poi corretti dal genio americano. (Fabio Ranchetti, Corriere della sera, 17 marzo 2008, p. 15).
Adattato dall’ingl. exceptionalism.
Già attestato nella Repubblica del 1 ...
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Eurojust
s. f. inv. Struttura europea non dotata di statuto comunitario, formata da magistrati nazionali che hanno il compito di coordinare le indagini in corso negli stati membri, senza potere diretto [...] forme di criminalità, che trascendono la dimensione nazionale. (Valter DelleDonne, Secolo d’Italia, 10 febbraio 2005, confisso euro- e dal s. just(ice) (‘giustizia’).
Già attestato nella Repubblica del 16 ottobre 1999, p. 16, Esteri (Franco Papitto). ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da [...] d. Coda dei fauni: nel linguaggio medico, l’esagerato sviluppo di peli nella regione del sacro e del coccige. 3. Altri usi estens.: a. Chioma lunga che scende dietro le spalle delledonned’ammortamento del debito dellaRepubblica di Genova verso la ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando [...] d’India donne, l’articolo viene usato soprattutto per ragioni di chiarezza (la Duse, lalarepubblica di Francia; recarsi in Toscana. Davanti a sostantivi designanti tempo, l’articolo ha il valore della prep. articolata nel e, secondo i casi, della ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] o sole donne) e a v. miste (di uomini e di donne). Il termine è usato anche per indicare ognuna della parti melodiche d’autorità o di calmiere, soprattutto nel Napoletano e nella Repubblica di Venezia): la v. della farina; l’aumento della v. della ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] di s.; laurearsi in s. moderna; testo di s. per la scuola media. Come titolo di opere storiche: S. d’Europa; S. d’Italia dalla caduta dell’Impero Romano all’età moderna; S. dellaRepubblica di Venezia; o come indicazione generica, accompagnata da un ...
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De Benedetti, Andrea. – Linguista, giornalista e scrittore italiano (n. Torino 1970). Laureatosi in Grammatica italiana, ha insegnato Lingua e Linguistica italiana presso l'Università di Granada dal 1997 al 2006 e nel contempo ha lavorato come...
Quotidiano fondato a Roma il 14 gennaio 1976 da E. Scalfari, che ne è stato il direttore fino al maggio del 1996 quando gli è subentrato E. Mauro, sostituito nel 2016 da M. Calabresi, al quale sono subentrati nel 2019 C. Verdelli, nel 2020 M....