inchiesta
1. MAPPA Si chiama INCHIESTA un’indagine, condotta a voce o per iscritto, che ha lo scopo di determinare lo stato e la realtà dei fatti di una situazione, in tutti i suoi aspetti (i. giornalistica). [...] a un organo creato a questo scopo (commissione d’i.) per ottenere quante più possibili informazioni a proposito libro, film inchiesta).
Parole, espressioni e modi di dire
giornalismo d’inchiesta
Citazione
Già l’anno prima, in una rapida inchiesta ...
Leggi Tutto
invidia
1. MAPPA L’INVIDIA è un sentimento spiacevole che si prova a causa di un bene o di una qualità che appartiene a un altro e che invece si vorrebbe per sé; è accompagnato spesso da rancore verso [...] di avere anche noi il bene o la fortuna che ha avuto qualcun altro (hai un aspetto così florido da fare i.; è degno d’i. chi riesce a sopportare senza lamentarsi). 3. Può avere, infine, un significato concreto, indicando la persona o la cosa che ...
Leggi Tutto
ponte
1. MAPPA Il PONTE è una struttura di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per dare continuità a una strada o a una ferrovia quando si deve attraversare un corso d’acqua, [...] , espressioni e modi di dire
bruciare, tagliare i ponti
fare ponti d’oro
gettare un ponte
n’è passata d’acqua sotto i ponti!
passaggio ponte
Proverbi
a nemico che fugge ponti d’oro
l’acqua cheta rompe i ponti
Citazione
L’ho recitato anche a Praga ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato [...] considerazione, come confermato da un intervento dello stesso D'Ausilio in replica a Rossin. «Questa dimenticanza – 2, Cronaca) • Le candidature nel Lazio riflettono le dinamiche e i rapporti di forza interni ai partiti. Nel Pd prevalgono le scelte ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale [...] degnissima p.; l’ho saputo da (una) p. bene informata; i nostri vicini sono p. molto civili (ma anche negativa: una p p., riferire a sé stesso quanto si dice senza implicare la responsabilità d’altri (con sign. analogo, esporsi in prima p., e sim.); ...
Leggi Tutto
diavolo
1. MAPPA Il DIAVOLO è lo spirito del male, nemico di Dio e degli uomini, che lui tenta per convincerli a peccare; è considerato il capo degli angeli ribelli, ed è stato rappresentato come una [...] dall’ordinario per intelligenza o bellezza (è un d. quell’avvocato; quel d. d’una ragazza fa perdere la testa a tutti!).
il diavolo ci ha messo le corna
mandare al diavolo
per tutti i diavoli!
povero diavolo
stare a casa del diavolo
vendere l’anima ...
Leggi Tutto
direzione
1. MAPPA La DIREZIONE è l’attività di organizzare, guidare e controllare qualcosa (assumere la d. politica dello Stato, di un partito; d. amministrativa, scientifica; i lavori sono stati fatti [...] ci lavorano, sia la sede fisica (convocare gli scolari in d.). 3. Nell’esercito, la direzione d’artiglieria è l’organo che, in un determinato territorio, ha il compito di distribuire i materiali d’armamento, mettere da parte quelli non più idonei all ...
Leggi Tutto
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare [...] insieme con la grammatica e la retorica. c. In Kant, d. trascendentale o «logica dell’apparenza» è la teoria degli errori circolare, passa da un grado all’altro senza annullare i precedenti, e una d. degli opposti che, nella sfera delle cose concrete, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] , su delibera del Consiglio regionale e con approvazione come legge della Repubblica. d. Nelle organizzazioni internazionali, accordo plurilaterale che disciplina i rapporti reciproci dei varî stati che vi partecipano e ne regola la cooperazione ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. [...] un oggetto (per es., un pezzo di legno), che i discendenti di famiglie diverse conservavano come segno di reciproca amicizia. di un contenuto (desiderio, conflitto, ecc.) inconscio e latente. d. In semiologia, secondo la terminologia di Ch. S. Peirce ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...
Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, dopo l'abdicazione del fratello. Riorganizzò...