manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. [...] noi non abbiamo leggi adeguate per fare stare in carcere i delinquenti (mentre spesso ne abbiamo per farvi stare gli Falcini, RollingStone.it, 22 luglio 2019, Politica) • Di Matteo [Nino D. M., magistrato] (che prima o poi, ne sono sicuro, finirà per ...
Leggi Tutto
riunito s. m. In uno studio dentistico, l’insieme costituito dalla poltrona reclinabile e dall’unità che raccoglie gli strumenti odontoiatrici, la lampada scialitica per illuminare il campo operatorio, [...] azionabili con mani e piedi. Sono dotati di tutte le funzionalità necessarie allo svolgimento degli interventi. (Sanifarm.com, s.i.d.).
Da riunito, p. pass. sostantivato del v. riunire.
Già attestato nel quotidiano «La Stampa» del 30 giugno 1979, p ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti [...] ". (Alessandro Contaldo, Repubblica.it, 1° ottobre 2019, RepTv/Torino) • D - Lo dica in un titolo cosa sarà la sua Cgil in questa fase reale è meglio di come appare se si leggono solo i giornali o si segue il dibattito parlamentare. Ogni volta per ...
Leggi Tutto
crush s. f. o m. inv. Nel linguaggio giovanile veicolato da piattaforme multimediali in rete come TikTok, sbandata, infatuazione, cotta | Anche, la persona oggetto di tale infatuazione. ◆ A 20 anni, sperduta [...] suo fianco da oltre due anni, ndr), ma le crush sono una cosa diversa. Le cottarelle non sono questione d'amore vero e proprio, è come quando i bambini arrossiscono. Io ne ho sempre avute tantissime di crush, non me ne vergogno. È il lato divertente ...
Leggi Tutto
sdigiunino s. m. Spuntino, spezzafame. ◆ Millecentocinquantanove. Non è una data storica ma il numero di commenti (nel momento in cui scriviamo) comparsi sotto il teaser pubblicato su Instagram di Giorgione [...] i social questa volta non è stato né uno sdigiunino e nemmeno una ricetta laida e corretta, bensì un teaser che annuncia una collaborazione dell’oste più famoso d a far parte del linguaggio di tutti i giorni. Il termine sdigiunino ormai viene usato ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella [...] caporal maggiore Dennis Pacella, orgoglioso di essere stato un «cuore d’acciaio» della Folgore. E fiero anche delle botte. (Alessandro , Repubblica, 14 marzo 2015, p. 25, Cronaca) • "I negri sono degli idioti, sono delle scimmie", si legge – dice ...
Leggi Tutto
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non [...] esce da noi per la Lucky Red in ben 300 sale. (Jaime D'Alessandro, Repubblica.it, 13 aprile 2016, Cinema) • "POV 2" si lancia con il paracadute ci aspettiamo di vedere, per esempio, i suoi piedi che oscillano nel vuoto e l’atterraggio conclusivo. Non ...
Leggi Tutto
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in [...] , casino e al più letter. lupanare. 3. Tempo d’indugio consentito, rispetto alla data o al momento fissati, perché potrà superare gli otto giorni. Con sign. affine, i limiti entro i quali è consentita una differenza qualsiasi, di carattere anche ...
Leggi Tutto
insìdia s. f. [dal lat. insidia (di solito al plur. insidiae -arum), der. di insidēre «star sopra, star fermo», comp. di in-1 e sedere «star seduto»]. – 1. Inganno preparato di nascosto per danneggiare [...] a un’i.; le abili, o sottili, i. di un corteggiatore; le i. del demonio, dei virus informatici. In senso concr., il mezzo stesso con cui si insidia, o le persone che stanno nascoste per un attacco di sorpresa: boschi, montagne piene d’insidie; si ...
Leggi Tutto
dilèmma s. m. [dal lat. dilemma -ătis, gr. δίλημμα -ατος, comp. di δι- «due» e λῆμμα «premessa», dal tema di λαμβάνω «prendere»] (pl. -i). – Forma di argomentazione, nella quale si stabilisce, in generale, [...] un’alternativa tra due ipotesi (dette corni del d., e di qui l’espressione d. cornuto con cui è spesso chiamata quest’argomentazione), da ciascuna delle quali deriva la conseguenza, affermativa o negativa, che si vuol dimostrare: proporre, risolvere ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...
Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini non privilegiati. Dette anche un impulso...