dermatozoo
dermatożòo s. m. [comp. di dermato- e -zoo]. – Denominazione generica (di solito usata al plur.) degli animali parassiti della cute, alcuni dei quali (zecche, pidocchi, ecc.) trascorrono tutta [...] o gran parte della loro vita sul tegumento cutaneo, altri (pulci, cimici, ecc.) lo attaccano solo occasionalmente ...
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ocronosi
ocronòṡi s. f. [der. del gr. ὠχρός «giallo», col suff. -osi (la -n- per incrocio con melanosi)]. – In medicina, particolare alterazione di alcuni tessuti (cartilagini, tendini, cute, sclere, [...] endotelio vasale, endocardio, dura madre, muscoli lisci) che assumono un colorito bruno, di tonalità variabile dall’ocra al nero, per accumulo, essenzialmente intracellulare, di un pigmento, prodotto di ...
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dermoabrasione
dermoabraṡióne s. f. [comp. di dermo- e abrasione]. – In medicina, terapia fisica degli esiti cicatriziali di alcune dermatosi, spec. dell’acne volgare, attuata con spazzole metalliche [...] o frese di carborundum, azionate elettricamente ad alta velocità, previa irrorazione a spruzzo o a infiltrazione della cute con anestetici locali. ...
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dermografismo
s. m. [comp. di dermo- e -grafo, col suff. -ismo]. – In medicina, fenomeno dovuto a modificazioni provocate nell’irrorazione sanguigna della pelle, in seguito a uno stimolo meccanico (strisciamento [...] striscia rossa più o meno marcata e persistente; d. bianco, se si ha l’insorgenza di una stria più pallida della cute circostante; d. elevato o orticato, quando la stria è nettamente rilevata sul piano cutaneo, in seguito a trasudazione sierosa dai ...
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crisocianosi
criṡocianòṡi s. f. [comp. di criso- e cianosi]. – In medicina, alterazione del colorito della cute e delle mucose per impregnazione aurica dovuta a protratta auroterapia. ...
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soffusione
soffuṡióne (ant. suffuṡióne) s. f. [dal lat. suffusio -onis, propr. «spargimento, diffusione», der. di suffusus, part. pass. di suffundĕre «soffondere»]. – 1. ant. Diffusione più intensa di [...] sangue sul viso: mi sentiva su per le guance gratissima una soffusione (Foscolo). 2. In patologia, s. emorragica, emorragia superficiale della cute o delle mucose, a carattere più esteso dell’ecchimosi. ...
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escoriazione
escoriazióne s. f. [der. di escoriare]. – Nel linguaggio medico, scorticatura superficiale della cute dovuta a fattori traumatici: prodursi un’e., varie e., alle mani. ...
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escrescenza
escrescènza s. f. [dal lat. excrescentia, neutro pl., der. di excrescĕre «crescer fuori»]. – 1. a. ant. Quanto cresce e sporge sopra una superficie piana: questa principale e vasta mole, [...] quale le nominate cose son quasi escrescenze ed ornamenti (Galilei). b. Genericam., qualsiasi produzione che cresca sulla superficie della cute o della mucosa nell’organismo animale, o anche sulla superficie delle piante. 2. Il crescer dell’acqua dei ...
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tarsite
s. f. [der. di tarso, col suff. medico -ite]. – 1. In oculistica, l’infiammazione della lamina tarsale delle palpebre, per lo più secondaria a corrispondente malattia della congiuntiva o della [...] cute; se primitiva, generalmente è di natura sifilitica o tubercolare. 2. In veterinaria, artrite tarsica cronica del cavallo, detta anche spavenio o sparaguagno. ...
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tungiasi
tungìaṡi s. f. [der. di tunga, col suff. medico -iasi]. – In medicina, affezione parassitaria, caratteristica delle regioni intertropicali dell’America e dell’Africa, causata dalla femmina feconda [...] della pulce Tunga penetrans, che penetra attraverso una puntura nella cute dell’ospite (oltre all’uomo, cani, gatti, maiali) dove provoca la formazione di una papula pruriginosa e dolorosa che successivamente si ulcera: nella sede della lesione si ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi tra loro che delimitano aree cutanee a...
Piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro posizione, le r. riconoscono sempre come causa di formazione una riduzione della capacità...