penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici [...] del tegumento degli uccelli, che contribuiscono al mantenimento del calore costante del corpo e rappresentano (quelle delle ali e della coda) i costituenti essenziali degli organi per il volo; comprende ...
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angiospasmo
s. m. [comp. di angio- e spasmo]. – In medicina, intensa e durevole costrizione dei vasi sanguigni (particolarm. arteriosi o arteriolari), che ha per effetto immediato l’ischemia in una parte [...] dell’organismo. Può verificarsi in alcune condizioni morbose, e può inoltre essere provocato da cause emotive, dolori fisici intensi e improvvisi, stimoli cutanei meccanici, perfrigerazioni, somministrazione di farmaci vasocostrittori (adrenalina). ...
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storione
storióne s. m. [dal germ. *sturjo; cfr. ted. Stör]. – Nome di varî pesci teleostei condrostei appartenenti alla famiglia acipenseridi, proprî delle acque temperate e fredde dell’emisfero boreale, [...] i 2 metri e nelle femmine 6), di colore grigio sul dorso, biancastro sul ventre, con scudi ossei cutanei in quattro serie longitudinali, muso prolungato in un rostro e bocca inferiore, piccola, protrattile, fornita anteriormente di quattro ...
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dentello1
dentèllo1 s. m. [dim. di dente]. – 1. Piccolo dente o sporgenza al termine o in qualche punto della superficie di alcuni strumenti; rilievo, sporgenza, prodottasi o ricavata, per lo più in [...] dagli ordini classici e non di rado anche in rielaborazioni medievali, rinascimentali e moderne. 3. In zoologia, d. cutanei, formazioni esoscheletriche dei selaci (dette anche squame placoidi), di forma e struttura simili a quelle dei denti, che ...
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Elementi cutanei di vario aspetto morfologico (chiazzette arrossate, papule, pustole) che insorgono, talora acutamente e in numero più o meno notevole in caso di tigna favosa, a distanza dal focolaio morboso iniziale. Sono dovuti forse a fenomeni...
Solchi e creste cutanei che, assumendo forme e rapporti reciproci diversi, disegnano figure di vario tipo sulle superfici digitali, palmari e plantari. Il termine fu introdotto da H. Cummins e C. Midlo (1926). La differenziazione morfologica...