brat agg. Nel gergo dei frequentatori dei social network, e poi di là anche in cerchie comunicative più ampie, detto di persona o di cosa che attira l’attenzione grazie a un aspetto, uno stile, un modo [...] precisi. La brat energy dell’artista Charli XCX è l’esempio perfetto di un fenomeno più ampio, in cui il linguaggio e la cultura pop si influenzano a vicenda. Ed è per questo che il mondo brat si inserisce nel ritorno dello stile Y2K, molto noto nel ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi [...] a una responsabilità politica e sociale, offrendo il nostro punto di vista sugli eventi». (Manifesto.it, 18 dicembre 2021, Cultura) • Questo libro [L'archeologia del contemporaneo in 10 oggetti] non vuole essere nemmeno una guida ad alcuni luoghi ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche [...] funzione di caratteristiche regionali (montagna, pianura), realtà cantonali (politica, economia) e suddivisione linguistica (cultura materiale, cultura strictu sensu)? Sembrerebbe, di primo acchito, che parlando di svizzeritudine i contributi partano ...
Leggi Tutto
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione [...] all’interno di una logica estrattivista. (Amitav Gosh intervistato da Annalisa D'Orsi, Nuova Ecologia.it, 1° luglio 2023, Cultura) • Dipendenti come siamo in tutto dalla vita vegetale e avvinti con i non umani in relazioni tanto pervasive quanto ...
Leggi Tutto
punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale [...] i suoi «Axforismi» che sono diventati un libro (edito da Mondadori). (Corriere della sera, 15 giugno 2014, Roma, p. 15, Cultura & Tempo libero) • Uno degli strumenti di maggior efficacia nel testo di un RAP è la punchline. Si tratta in senso ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, [...] v.; le opere in v. del Boccaccio); i v. francesi o d’oïl; l’affermarsi dei v. come lingue d’arte e di cultura; in partic., con riferimento alle singole varietà regionali o municipali: il v. siciliano, bolognese; i v. dell’Italia settentrionale; i v ...
Leggi Tutto
dotto1
dòtto1 agg. [dal lat. doctus, part. pass. di docere «istruire», usato come agg.]. – 1. Di persona, istruito, informato: Facesti come quei che va di notte, Che porta il lume dietro e sé non giova, [...] il d., darsi arie di sapere molte cose. Bologna la d., così detta per la sua antica tradizione di scuole e di cultura. 2. Di cose, pieno di dottrina: un d. trattato; commento corredato di dottissime citazioni; o che ha attinenza con la dottrina: d ...
Leggi Tutto
orrorismo
s. m. Metodo di lotta politica che, per il conseguimento dei propri fini, compie azioni pubbliche che provocano orrore. ◆ per [Martin] Amis, Hamas e Hezbollah sono pura cattiveria e rappresentano [...] traduce il suo «impegno morale» nella guerra contro il terrorismo. (Roberto Ciccarelli, Manifesto, 2 febbraio 2008, p. 12, Cultura).
Derivato dal s. m. orrore con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 18 ottobre 1996, p ...
Leggi Tutto
arbasiniano
agg. Che ricorda lo stile e le tematiche dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ tutta la geografia e storia e politica, tutti questi luoghi sono in Arbasino «lastricati di cultura», per usare [...] , non hanno più senso alcuno né la norma né la trasgressione. (Michele Serra, Repubblica, 23 settembre 2007, p. 40, Cultura).
Derivato dal nome proprio (Alberto) Arbasino con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 27 ...
Leggi Tutto
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe [...] ogni destino. (Pino Corrias recensisce Yamamoto Tsunetomo, Il codice del samurai, Corriere della sera, 1° agosto 2003, p. 27, Cultura) • Richard Long – in Italia per la sua mostra al Pac, Padighone d'Arte Contemporanea di Milano (che apre al pubblico ...
Leggi Tutto
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...