licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: [...] ’università licealizzata sul consumo delle monografie di ricerca» (Simonetta Fiori, Repubblica, 26 giugno 2004, p. 37, Cultura) • La vera novità del decreto riguarda soprattutto gli ex istituti tecnici (che diventeranno licei tecnologici). Secondo lo ...
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mediato1
mediato1 agg. [dal lat. tardo mediatus, part. pass. di mediare «essere in mezzo»]. – 1. ant. Interposto, posto in mezzo. 2. Indiretto, che avviene, si compie, si manifesta, ecc., attraverso [...] , dai quali può essere dipendente o condizionato (contrario quindi di immediato): derivazione m.; cause m. e immediate; cultura m., di seconda mano, non acquisita attraverso uno studio diretto e criticamente vagliato dei testi, delle fonti o dei ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno [...] che avrà la migliore squadra di mediatori linguistici. (Francesco Sabatini, Corriere della sera, 17 dicembre 2002, p. 35, Cultura) • L’italiano dovrebbe contare di più, all’interno di una scelta pluralistica che non privilegi totalmente l’inglese ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta [...] compiute da figure divine o da antenati (esseri mitici) che per un popolo, una cultura o una civiltà costituisce una spiegazione sia di fenomeni naturali sia dell’esperienza trascendentale, il fondamento del sistema sociale o la giustificazione del ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi [...] conferita dall’eccellenza delle facoltà spirituali contrapposta perciò alla nobiltà di nascita: l’a. dell’arte, dell’ingegno, della cultura. Spesso con sign. concr., l’insieme delle persone che prevalgono e si distinguono nel campo dell’arte, ecc ...
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minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni [...] in generale; oggi, termine spesso citato in tono spreg. o scherz.: la censura operata da quel giornale è una roba da minculpop ...
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love hotel
loc. s.le m. Hotel riservato a incontri amorosi. ◆ Nel tentativo di rimettere in sesto i conti, una controllata di Nomura Securities ha messo in vendita attività non strategiche tra cui i [...] , Corriere della sera, 3 maggio 2008, Cronaca di Roma, p. 9).
Espressione ingl. composta dai s. love (‘amore’) e hotel, coniata in Giappone su base ingl.
Già attestato nel Corriere della sera del 22 novembre 1994, p. 31, Cultura (Ettore Botti). ...
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mineo
minèo agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Minei, antica popolazione dell’Arabia merid., con centro nello Yemen, che sviluppò un regno e una civiltà che gli studiosi moderni collocano [...] tra il 400 e il 50 circa a. C.: civiltà m.; lingua m. (o, come s. m., il mineo), antica lingua di cultura dell’Arabia merid., appartenente, insieme al sabeo, al gruppo arabo settentr. della famiglia semitica. ...
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erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî [...] e., letteratura e., pubblicazioni e., e anche film, spettacoli e., disegni e.; arte e., con partic. riferimento alla cultura cinese e indiana, arte profana o religiosa che rappresenta esplicitamente scene di vita amorosa, per lo più con intenti ...
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eccezionalista
agg. Caratterizzato da un ruolo e da una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ per chi conosce l’America e la sua letteratura moraleggiante, e l’impatto del moralismo americano [...] «eccezionalista», intessuta di impulsi religiosi e millenaristici. (Ferdinando Fasce, Manifesto, 1° febbraio 2008, p. 13, Cultura).
Adattato dall’ingl. exceptionalist.
Già attestato nella Repubblica del 17 maggio 1991, p. 12, Commenti (Paolo Flores ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...