web-fiction
(o web fiction) s. f. inv. Film a soggetto ideato e realizzato per la rete. ◆ [tit.] Roma, ecco la web fiction girata / tra Ostiense e Flaminio. (Messaggero.it, 16 gennaio 2013, Cultura) [...] • Nella trama c’è una propensione allo shopping, ovviamente, ma anche tanta cultura, folclore e soprattutto innovazione. Perché la web-fiction a puntate [...] che sarà girata a maggio a Prato e avrà tra i protagonisti attori professionisti e ...
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traduttese
s. m. (iron.) Il modo di tradurre e la lingua usata dai traduttori che cercano di imitare lo stile dell'opera originale, specialmente se narrativa, a costo di banalizzazioni e semplificazioni; [...] rifarsi a modelli stranieri di successo. ◆ Il processo mentale che da un testo nella cultura emittente producesse un testo nella cultura ricevente, senza attraversare una fase intermedia di trasformazione in materiale mentale poi riconvertito e ...
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tecnopopulista
(tecno-populista) agg. In politica, caratterizzato da tecnopopulismo. ♦ E il paradosso sta nel fatto che, dietro l'enfasi posta sul trasferimento al popolo d'ogni potere, si scorge troppo [...] , Repubblica, 25 aprile 2014, p. 31, Commenti) • La Morghen (che ha portato con se il suo specialista di cultura e turismo) immagina una città-parco, un museo in forma di città, con connotazioni sostenibili, energetiche, ambientaliste, tecnopopuliste ...
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copincollare
v. tr. Nell’uso del computer, creare la copia di un testo o di dati e riprodurli in un’altra collocazione, usando la funzione di copia e incolla. ♦ La tesi non deve essere un collage di [...] bambini maschi in femmine o a insegnare la masturbazione tra i più piccoli. (Vanessa Niri, Wired.it, 22 giugno 2015, Cultura) • O prendete chi il disagio profondissimo l’ha espresso attraverso una scissione, che ancora non ci ha spiegato cosa voglia ...
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fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione [...] non nasconde la sua passione per la fantascienza sociale – forti sono gli echi delle storie di Ursula Le Guin –, la cultura pop e il femminismo radicale, al punto che qualche scanzonato critico ha individuato nella saga della Marvel X-Men e in ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o [...] inglesi, gente che magari è nata e ha studiato qui, nella grande multietnica ospitale Londra, che ugualmente odiano la cultura e lo stile di vita occidentale. Il grave è che questo gruppo che ha colpito la metropolitana, evidentemente è sfuggito ...
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ravanare
v. tr. Negli usi colloquiali, rovistare, rimestare creando disordine; usato anche in senso fig. ♦ Tra tutti i Bunnymen ci sembrano i più bravi e giustamente i più rinomati. I più svelti a ravanare [...] identità di italiani di questo secolo. Il fascismo […]”. (Nello Ajello intervista Giampaolo Pansa, Repubblica, 22 ottobre 1997, p. 35, Cultura) • Oggi stavo finendo un pezzo per il Sole, ravanando su Internet alla ricerca di altri dettagli, di altri ...
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battiatesco
agg. Di Franco Battiato, cantautore, musicista e regista; relativo al suo stile, alle sue opere e alle sue idee. ♦ [Giuni Russo] Torna alla carica con un album veramente curioso. Si comincia [...] di questa estate '83. (Mario Luzzatto Fegis, Corriere della sera, 26 aprile 1983, Spettacoli/Milano, p. 19) • È come se la Cultura con la «C» maiuscola si prendesse una rivincita «pop»: d'ora in avanti aspettiamoci brani di Vattimo/De Gregori, mentre ...
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microaggressione
(micro aggressione) s. f. 1. Aggressione, attacco militare di portata ridotta. 2. Comportamento, atto (anche linguistico) in apparenza non eclatante che rivela una mentalità di tipo [...] sono costretti a subire quotidianamente. Non si tratta di attacchi di gruppi organizzati che li prendono di mira per la loro cultura, per la loro etnia o per la loro religione, ma di piccoli messaggi fatti di parole che arrivano a questi ragazzi ...
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(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante [...] cui lo scrittore si recinta nel secondo pannello di Le aggravanti sentimentali. (Lorenzo Marchese, Foglio.it, 13 aprile 2016, Cultura) • Per chi volesse approfondire gli aspetti autobiografici di Capote, I cani abbaiano è la scelta giusta. Scritto a ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...