semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, [...] dirla in semiotichese, protagonisti di quella semiosfera del consumo che ci avvolge: (Guido Caserza, Sicilia, 18 giugno 2006, p. 33, Cultura & Spettacoli).
Composto dal confisso semio- aggiunto al s. f. sfera (in senso fig. ‘settore, campo’).
Già ...
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scolasticismo
s. m. [der. di scolastico1], non com. – 1. Carattere di ciò che è scolastico (spec. in senso spreg.), scolasticità: lo s. di certe forme di cultura. 2. Insieme di caratteri che sono proprî [...] alle filosofie e alle teologie, e in genere alla cultura della scolastica. ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: [...] conoscenza acquisito a scuola: nozioni s.; possedere una cultura s.; parlare un inglese s.; conoscere una lingua alla logica aristotelica, metodo considerato caratteristico della cultura filosofica e teologica della scolastica dei secoli 13 ...
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shtetl
s. m. inv. Villaggio ebraico dell’Europa orientale, di lingua e cultura yiddish. ◆ [Theo] Richmond fino al 1987 aveva trattenuto la sua curiosità di indagare sulle proprie origini, sui tanti abitanti [...] Avigdor Gruen riunisce a casa sua gli aderenti dell’originario movimento sionista. (Giornale, 24 dicembre 2001, p. 22, Album Cultura & Spettacoli) • Merita un ripasso veloce la figura di Clarice Lispector (1920-1977) che è considerata una delle ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] si suole affermare la necessità per l’uomo di liberarsi dagli effetti, ritenuti estranei e dannosi, della civiltà e della cultura e da quanto vi è di artificioso e alienante nelle società urbane e industriali, per riaccostarsi a una mitica condizione ...
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angloamericano
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di anglo e americano]. – 1. a. Che si riferisce insieme all’Inghilterra e agli Stati Uniti o ai soli Stati Uniti, in quanto nazione di lingua e cultura inglesi: [...] angloamericana. Come sost., cittadino degli Stati Uniti, o in genere abitante dell’America del Nord, di origine, lingua e cultura inglesi. b. s. m. L’inglese parlato negli Stati Uniti, diverso per alcuni aspetti fonetici, lessicali, morfologici, ecc ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in [...] delle università e dei docenti universitarî: la critica a. e la critica militante; spesso con intonazione polemica: rifiutare la cultura a. per una cultura più a contatto con la vita. Come s.m. (f. -a), docente universitario. 4. Con senso pegg., che ...
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albergo diffuso
loc.le s.le m. Struttura ricettiva turistica, caratterizzata dalla dislocazione di stanze o appartementi in più edifici distribuiti in un territorio delimitato, di solito di un piccolo [...] in hotel di charme a cinque stelle sul modello dell'albergo diffuso. (Evelina Marchesini, Sole 24 Ore.com, 24 maggio 2009, Cultura & Tempo libero) • La sinistra ha dimenticato in un colpo solo la difesa della civiltà del lavoro, il progressismo ...
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bestsellerismo
s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri [...] letteratura (dove tutti vogliono vedere, già meno ascoltare, quasi mai leggere). (Luigi Mascheroni, Giornale.it, 28 ottobre 2008, Cultura) • Il bestsellerismo è un modo di pensare secondo cui l’aspetto estetico è legato al dato di vendita (tradotto ...
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culturnomica
s. f. Studio dei fenomeni culturali attraverso metodi quantitativi, basato sulla raccolta, digitalizzazione e indicizzazione di una grande quantità di parole contenute nelle opere a stampa. [...] delle parole dal 1500 a oggi. (Oliviero Ponte di Pino, Repubblica, 3 gennaio 2013. pp. 40-41, Cultura).
Dall'ingl. culturnomics, a sua volta composto dal s. culture ('cultura') e dal moderno suffisso -nomics (retroformazione da economics 'economia'). ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...