petrografico
petrogràfico agg. [der. di petrografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la petrografia: studio p.; ricerche p.; collezione p., raccolta di pezzi di roccia di diverso carattere mineralogico [...] e di varia provenienza; province p., regioni della crostaterrestre con caratteristiche chimiche o mineralogiche comuni. ...
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stishovite
〈stiššov-〉 s. f. [dall’ingl. stishovite, der. del nome del geochimico russo (n. 1937) S. M. Stišov (in grafia ingl. Stishov)]. – Minerale tetragonale, modificazione cristallina del diossido [...] di silicio, di colore bianco, che si rinviene nelle sabbie di una depressione (Meteor Crater) dell’Arizona: si sarebbe formato sotto le alte pressioni e temperature che si realizzano nell’impatto dei meteoriti sulla crostaterrestre. ...
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erciniano
(o ercìnico) agg. [dal nome della Selva Ercinia: v. ercinio]. – In geologia, orogenesi e., l’insieme dei corrugamenti, accompagnati e seguiti da intensa attività vulcanica e metamorfica, interessanti [...] vaste zone della crostaterrestre, che hanno inizio nei primi periodi dell’era paleozoica e culminano in quello carbonifero con l’emersione e il sollevamento di grandiose catene (le ercinidi); in Europa, i resti di tali corrugamenti formano due ...
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lava
s. f. [forse affine al lat. labi «scivolare»]. – 1. a. Materiale fluido di origine magmatica che fuoriesce ad altissima temperatura alla superficie della crostaterrestre e che si consolida per [...] raffreddamento, dando luogo alle rocce effusive; si hanno l. acide, ricche di silice (oltre il 65%), che si consolidano rapidamente formando effusioni di distribuzione areale modesta e forte spessore, ...
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abissale
agg. [der. di abisso, sull’esempio del fr. abyssal e ingl. abyssal]. – 1. a. Di abisso, di un abisso, e spec. degli abissi marini: regione a.; le profondità abissali. Fauna a., la fauna degli [...] , ecc.). b. Con accezione partic., in petrografia, rocce a., rocce intrusive derivate dal consolidamento di magmi entro la crostaterrestre, a profondità superiore a 2000-3000 metri. 2. fig. Insondabile, immenso, sconfinato: ignoranza a.; c’è un’a ...
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relitto
agg. e s. m. [dal lat. relictus, part. pass. di relinquĕre «lasciare», e nel passivo «rimanere»]. – 1. agg. Che rimane e sopravvive, in forme isolate o comunque limitate, da situazioni e condizioni [...] fisica, braccio di mare r., bacino lacustre o lago r., abbandonato o isolato per effetto di spostamenti verticali della crostaterrestre (per es., il Mar Caspio). b. In biologia, specie relitte, elementi di faune e flore in passato ampiamente ...
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granito3
granito3 s. m. [der. del lat. granum «granulo», con riferimento alla struttura della roccia]. – 1. a. Denominazione generica di rocce eruttive intrusive molto acide, a struttura granulare con [...] g. a due miche (biotite e muscovite), a una mica (biotite), a muscovite, anfibolici, pirossenici, ecc.; molto diffusi sulla crostaterrestre, per lo più in grandi ammassi (come, in Italia, nelle Alpi occidentali, nell’Appennino calabrese, in Sardegna ...
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oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi [...] o., teoria secondo la quale movimenti verticali positivi e negativi del sima viscoso solleverebbero nella crostaterrestre dorsali cupoliformi accoppiate a depressioni a bacino: a questa deformazione (tettogenesi primaria) seguirebbero scivolamenti ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] troppo; m’hai fatto davvero un bel lavoro! 3. L’azione che svolgono, nel tempo, gli agenti naturali sulla superficie della crostaterrestre, e in generale sulla materia: il l. delle acque, dei venti; il lento l. dei secoli. 4. Nel linguaggio scient ...
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tallio
tàllio s. m. [lat. scient. Thallium, der. del gr. ϑαλλός «germoglio», con allusione alla zona verde dello spettro, nella quale produce una linea]. – Elemento chimico di simbolo Tl, numero atomico [...] fuso e raffreddato, che all’aria si ossida rapidamente assumendo un colore da grigio a bruno. Presente sulla crostaterrestre in varî minerali, si recupera come sottoprodotto dell’arrostimento dei solfuri di alcuni metalli (zinco, piombo, ferro) che ...
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cròsta terrèstre Parte più esterna della Terra solida, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić (moho) che la distingue dal mantello terrestre (→ litosfera).
Tipologia
La c.t. si suddivide in due grandi unità, crosta continentale...
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...