scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei [...] che senza risorse neppure una scuola azienda può funzionare». (Giulio Benedetti, Corriere della sera, 18 novembre 2004, p. 17, Cronache) • Più probabile che [il docente], pur lavorando in una scuola pubblica, si comporti da docente di scuola privata ...
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buonistico
agg. Che richiama atteggiamenti improntati a un eccesso di buoni sentimenti e a evitare situazioni di scontro e tensione. ◆ Gli sfoghi di [Christian] Vieri? «È una cosa che gli stessi compagni [...] la favella nazionale con espressioni incongeniali come l’origine etnica. (Domenico Quirico, Stampa, 24 maggio 2007, p. 21, Cronache Italiane).
Derivato dall’agg. buono con l’aggiunto del suffisso -istico.
Già attestato nel Corriere della sera del 27 ...
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functional food
loc. s.le m. Cibo funzionale: gli alimenti, perlopiù geneticamente modificati, che soddisfano i bisogni di una sana alimentazione, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone [...] tutti l’esempio dello yogourt arricchito di colture vive di microrganismi». (Messaggero, 3 maggio 2004, p. 17, Cronache Italiane) • Cosa debba intendersi poi per vita virtuosa varia sensibilmente da individuo a individuo perché ognuno si costruisce ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune [...] che questo tipo di misure rappresenta solo un tampone temporaneo. (Fabrizio Mattesini, Corriere della sera, 17 novembre 2004, p. 47, Cronache) • Buono casa da 105 milioni di euro per le famiglie in difficoltà e proroga degli sfratti di 4 mesi, fino ...
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bustino-gioiello
(bustino gioiello), loc. s.le m. Corpetto femminile impreziosito da gioielli. ◆ In passerella abiti lingerie e da gran sera, bianchi e scintillanti, fatti apposta per mettere in luce [...] la sfilata in mezzo a sei kaftani dipinti a mano. (Laura Asnaghi, Repubblica, 3 ottobre 2003, p. 41, Cronaca) • Collezione ispirata a [Giovanni] Boldini, gonne a calla rovesciata, piccole code, accenni di crinoline. Soprattutto bustini-gioiello e ...
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sexy-bar
(sexy bar), loc. s.le m. Ritrovo a luci rosse, nel quale si assiste a spettacoli di genere erotico. ◆ La strage nel quartiere a luci rosse: 44 vittime. Le piste seguite dalla polizia: esplosione [...] i loro clienti davanti alle finestre «sigillate». (Michele Farina, Corriere della sera, 2 settembre 2001, p. 11, Cronache) • È così accaduto ad Amburgo, la capitale europea della prostituzione, che una donna disoccupata abbia ricevuto una «proposta ...
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shopping-dipendente
loc. s.le m. e f. Chi non può fare a meno di comprare, spendendo denaro; chi è affetto dal bisogno compulsivo di fare acquisti. ◆ L’idea di curare la shopping-mania è venuta qualche [...] , un altro farmaco antidepressivo, la fluvoxamina, ottenendo buoni risultati. (Adriana Bazzi, Corriere della sera, 21 gennaio 2001, p. 18, Cronache) • Non è la fine di una storia, ma c’è un allarme che suona. Forse Roger [Federer] ha bisogno di avere ...
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shopsurfing
(shop surfing), loc. s.le m. inv. Spesa proletaria, compiuta aggirandosi tra gli scaffali dei grandi magazzini e riempiendo i carrelli a volontà. ◆ Nemici giurati dell’«America imperialista», [...] un ipermercato e in libreria e conseguenti denunce a decine. (Daria Gorodisky, Corriere della sera, 8 novembre 2004, p. 13, Cronache) • E un miraggio sono anche i diritti sociali di cittadinanza che hanno costituito, nel bene e nel male, l’orizzonte ...
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silent party
(silence party), loc. s.le m. inv. Serata in silenzio, che i partecipanti amano trascorrere in relax, senza parlare e senza rumori. ◆ Questa è una festa. Sabato 27 settembre nella Mondrian [...] forse si bisserà durante la tre giorni in mezzo al mare con imbarco Barcellona a Pasqua, (Sabrina Cottone, Giornale, 16 febbraio 2005, p. 16, Cronache).
Espressione ingl. composta dall’agg. silent (‘silenzioso’) e dal s. party.
V. anche quiet party. ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, [...] la maggior parte, non avevano un’azienda alle spalle che li producesse. Era, se non un sogno, una scommessa. (Franco Morganti, Corriere della sera, 28 aprile 2008, p. 14, Cronache).
Composto dal confisso simil- aggiunto al s. m. e f. e agg. giovane. ...
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Nome di due libri dell’Antico Testamento (detti anche Paralipomeni; ebr. Dibrē hay-yāmīm, «fatti dei giorni»), appartenenti agli Agiografi (➔). Scritti probabilmente nel 4° sec. a.C. e rimaneggiati in epoca più recente, sono un compendio della...
Titolo che hanno nella versione greca dei Settanta i due libri dell’Antico Testamento intitolati Cronache nel testo ebraico. Il titolo greco (παραλειπόμενα «cose tralasciate») si riferisce probabilmente al fatto che le Cronache narrano fatti...