pergolo
pèrgolo (ant. pèrgulo) s. m. [incrocio di pergola1 con pergamo1, già presente nel lat. mediev. pergulum, all’inizio del sec. 13°]. – 1. ant. a. Pulpito di chiesa: il cardinale di Lorena protestò [...] a’ legati che, quando volessero farlo, esso anderia in pergolo ... e che col crocifisso in mano grideria: «Misericordia» (Sarpi). b. Palco, tribuna rialzata, o balcone per pubblici discorsi: pavoneggiarsi infin ne’ pergoli e nelle ringhiere (Bargagli ...
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onolatria
onolatrìa s. f. [comp. del gr. ὄνος «asino» e -latria]. – L’adorazione di asini; tale culto, non documentato in realtà presso alcun popolo, era attribuito dai Romani agli Ebrei e ai primi cristiani [...] (sulla base di un graffito ritrovato sul Palatino, rappresentante un asino crocifisso adorato da un uomo). ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo [...] dell’universo; tale eclissi credo che ’n ciel fue, Quando patì la supprema possanza (Dante), quando Gesù Cristo fu crocifisso. Con riferimento a ordinamenti gerarchici o a posizioni di effettiva preminenza: il capo s. dello stato; esercitare il s ...
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dorsifisso
agg. [comp. di dorso e lat. fixus «infisso», sul modello di crocifisso e sim.]. – In botanica, detto dell’antera il cui connettivo è inserito sul filamento dalla parte dorsale dell’antera [...] (per es., l’aglio) ...
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calvario
calvàrio (o Calvàrio) s. m. [lat. Calvariae locus e più tardi Calvarium «luogo del cranio», che traduce il nome aramaico gūlgūtā «cranio, teschio», reso in gr. con Γολγοϑᾶ, da cui il lat. Golgŏtha [...] e l’ital. Gòlgota]. – 1. Località presso Gerusalemme dove fu crocifisso Gesù Cristo, probabilmente così denominata per la somiglianza del suo vertice roccioso con un teschio. 2. Per estens., santuario o «sacro monte» con cappelle o altari ...
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morire
v. intr. [lat. *mŏrīre per il lat. class. mŏri] (pres. muòio, muòri, muòre, moriamo, morite, muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. muòia ..., [...] ferri del chirurgo; m. di morte lenta (anche fig.); m. tisico, pazzo, affogato, fucilato, impiccato; Gesù Cristo morì sulla croce (o crocifisso); m. per le ferite riportate; m. per mano altrui; m. di ferro, di spada, d’arma da fuoco; m. in seguito a ...
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zio
s. m. [dal gr. ϑεῖος, lat. tardo thius]. – 1. Il fratello del padre o della madre, rispetto ai nipoti (ma anche il marito della zia, cioè lo zio acquisito, così come la zia può essere la moglie dello [...] nonno) o ai preti; in questi casi spesso si tronca in zi’ (in origine, propriam., accorciamento di sire): lo zio Crocifisso, personaggio dei Malavoglia del Verga; lo zi’ prete. 3. In varî usi scherz.: z. Sam, nomignolo dato alla personificazione del ...
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fariglione
fariglióne s. m. – Variante ant. o region. di faraglione: [lo zio Crocifisso] per padron ’Ntoni ci si sarebbe buttato dall’alto del fariglione (Verga). ...
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Rappresentazione, scolpita o dipinta, di Gesù sulla croce. Il termine è poco adatto alle più antiche croci dipinte o scolpite con l'effigie di Cristo, mentre comincia ad applicarsi propr. alle opere, spec. di scultura, dal Trecento in poi, nelle...
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione c. autonomo, usata talvolta in...