espunzione
espunzióne s. f. [dal lat. tardo expunctio -onis]. – L’atto, il fatto di espungere, l’essere espunto: e. di una lettera, di una parola, di una frase; segno di e., il punto o i punti con cui [...] nei manoscritti erano segnate le lettere da eliminare; parentesi di e., nella criticatestuale, le parentesi, quadre o angolari a seconda degli usi e delle convenzioni filologiche, entro cui vengono chiuse le lettere o le parole da espungere. ...
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trivializzazione
trivialiżżazióne s. f. [der. di triviale]. – Non com., l’atto, il fatto di rendere triviale o banale. Nella criticatestuale, errore di trascrizione che comporta l’adozione di vocaboli [...] o di espressioni più ovvî, più banali di quelli genuini; in partic., t. poligenetica, modificazione analoga di un testo o di una struttura formale anche in ambienti e in epoche diverse ...
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ricevere
ricévere v. tr. [lat. recĭpĕre, comp. di re- e capĕre «prendere»]. – 1. Prendere ciò che viene dato (oppure consegnato, mandato, recapitato, somministrato, trasmesso) o che si porge da sé; è [...] nel senso di accolto, accettato: l’opinione comunemente ricevuta; il testo fino a oggi ricevuto (con riferimento alla criticatestuale); in un vocabolario, la regola da seguirsi è quella sicuramente di dare alle parole l’ortografia più ricevuta (V ...
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collazione
collazióne s. f. [dal lat. collatio -onis «conferimento, confronto», der. di collatus, part. pass. di conferre «portare insieme, confrontare»]. – 1. a. ant. Confronto, in genere. b. Confronto [...] di stampa con l’originale inviato in tipografia; c. di copie di atti pubblici. In partic., fase della criticatestuale consistente nel confronto dei varî manoscritti o edizioni in cui è conservata un’opera antica, per rilevarne le corrispondenze e ...
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orizzontale
oriżżontale agg. e s. f. [der. di orizzonte]. – 1. Relativo all’orizzonte; quasi esclusivam. nell’espressione coordinate o., il sistema di coordinate topografiche, geodetiche e astronomiche [...] ) del capo. d. Con uso fig., nel sec. 19°, meretrice (per traduz. del fr. horizontale). 4. Nella criticatestuale, trasmissione o., quella che si verifica per contaminazione tra codici appartenenti a rami diversi della tradizione, generalm. indicata ...
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stemmatica
stemmàtica s. f. [der. di stemma]. – Nella criticatestuale, lo studio delle relazioni e dei rapporti fra i varî codici di un’opera (v. stemma, n. 1). ...
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assiologico
assiològico (meno com. axiològico) agg. [der. di assiologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’assiologia; che si riferisce a una scala di valori o è fondato su un giudizio di valore: considerazione [...] assiologiche. Nella criticatestuale, classificazione a., la classificazione dei codici nelle due categorie di meliores e deteriores, a seconda della loro maggiore o minore importanza ai fini della costituzione del testo critico, indipendentemente ...
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curare
v. tr. [lat. cūrare, der. di cura «cura»]. – 1. a. Fare oggetto delle proprie cure, attendere con premura e diligenza a una cosa o a una persona: c. la famiglia, c. l’educazione dei figli; c. [...] più attraverso l’esame comparativo della tradizione a stampa e, quando si risalga a manoscritti, mediante le varie operazioni della criticatestuale. d. Seguito da una prop. oggettiva, procurare, fare in modo: cura ch’egli non sappia nulla di tutto ...
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omeoteleuto
omeotelèuto (o omoiotelèuto, meno corretto omotelèuto) agg. e s. m. [dal lat. homoeoteleuton, s. neutro, gr. ὁμοιοτέλευτον, comp. di ὁμοιο- «omeo-» e τελευτή «fine, compimento»]. – 1. agg., [...] in te quaeratur, ad te pulsetur; sic, sic accipietur, sic invenietur, sic aperietur (Agostino, Confessiones XIII, 38). Nella criticatestuale, il termine indica genericam. qualsiasi ripetizione di parole uguali o simili alla fine di righe diverse, o ...
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dicotomico
dicotòmico agg. [der. di dicotomia] (pl. m. -ci). – Relativo a dicotomia, che presenta dicotomia o è basato sulla dicotomia, cioè, in genere, su una bipartizione: schema d.; sviluppo d. del [...] e zoologia, sistema pratico di classificazione fondato sulla dicotomia (v. chiave, n. 9); tradizione d., in criticatestuale, con stemma bipartito; classificazione d., in statistica, quando si ripartiscono le unità osservate secondo uno o più ...
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Critica testuale e informatica
Maurizio Lana
Nell’ambito dello studio critico dei testi l’informatica entrò fin dai suoi inizi, grazie al lavoro di padre Roberto Busa sugli scritti di Tommaso d’Aquino. Tuttavia, a quasi sessant’anni di distanza,...
Nella critica testuale, il codice (non conservato) sul quale sarebbe stato esemplato l’archetipo (noto o meno) di una determinata tradizione manoscritta: si può tentare talvolta qualche ipotesi sull’età e la scrittura di esso, in base a errori...