contaminazione
contaminazióne s. f. [dal lat. tardo contaminatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di contaminare, in senso proprio e fig., e l’effetto che ne consegue: colpe che sono una c. del corpo [...] Fusione di elementi di diversa provenienza nella composizione di un’opera letteraria o sim. (e con questa accezione generica si parla parte tolta da un’altra commedia greca. 3. Nella critica testuale, assunzione in uno o più codici di lezioni ...
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italianistica
italianìstica s. f. [der. di italiano]. – Il settore di studî relativo alla letteratura italiana (lingua, filologia, storia letteraria, storia della critica, ecc.). In partic., nell’ordinamento [...] universitario, il complesso delle discipline settoriali (storia della lingua italiana, filologia italiana, storia della letteratura italiana, storia della letteratura italiana moderna e contemporanea, ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] aspetto formale e obiettivo si accentuò nella critica aristotelica, che ridusse l’idea a pura Il concetto che è alla base di un discorso, di un’opera poetica o letteraria, il significato essenziale di un ragionamento, il senso riposto di una frase: l ...
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nervosita
nervosità s. f. [dal lat. nervosĭtas -atis «forza, muscolosità, robustezza»; v. nervoso]. – 1. non com. a. Abbondante presenza di nervi (o, in genere, di elementi fibrosi) in un organismo animale [...] n. (Michele Mari). Anche snellezza, asciuttezza, della figura e delle membra. b. Con uso fig., nel linguaggio della critica artistica e letteraria, asciutta robustezza e incisività d’espressione e di tecnica: n. di stile, di lingua, di linea; la n ...
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diegesi
diegèṡi s. f. [dal gr. διήγησις «narrazione, racconto», comp. di διά «attraverso» e ἡγέομαι «condurre, guidare»]. – Nel linguaggio della critica strutturalista, la linea del racconto, nel suo [...] svolgimento essenziale (in un’opera letteraria, teatrale, cinematografica e sim.). ...
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nettezza
nettézza s. f. [der. di netto]. – 1. a. L’esser netto, cioè pulito: n. della persona, della biancheria, della casa; fig., n. dell’anima, della coscienza. Anche con riferimento all’operazione [...] che si raccolgono nelle pulizie domestiche: portare via la nettezza. 2. L’esser netto, cioè nitido, preciso (soprattutto in giudizî formulati nell’àmbito della critica d’arte o letteraria): n. di linee, di contorni; n. di espressione, di stile. ...
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interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di [...] , confutare un’i.; i. sicura, esatta, originale, ingegnosa, audace o ardita, arbitraria, forzata, discutibile, ecc.; i. critica di un’opera letteraria o artistica. Analogam., i. di un disegno, di una fotografia, di una carta topografica, ecc., la ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio [...] o gusto, o, in senso ancora più astratto, il genere letterario cui le commedie possono essere ascritte: la storia della c. fine degli anni Cinquanta e che ha privilegiato la satira e la critica di costume. 3. fig. Atteggiamento o fatto che muove il ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] e religioso), può esercitare la propria razionalità critica in ogni ambito della vita sociale. Nel più con riferimento al loro carattere, allo scopo perseguito, ecc.: s. letteraria, artistica; s. sportiva, s. ginnastica; s. protettrice (o per ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento [...] ed ecdotico, cioè nell’intersezione tra filologia e critica. In quella direzione [Dante] Isella avrebbe compiuto una maratona, esplorando l’immenso territorio della civiltà letteraria lombarda con strumenti metodologici sempre più raffinati. Si ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti e funzioni della critica. 5. Importanza...
Critica letteraria e scrittrice lettone (Lejasciems 1897 - Bad Krozingen, Baden-Württenberg, 1978). Fu autrice di numerosi saggi (Dante tagadnes cilvēka skatljumā "Dante nella lettura di un uomo del nostro tempo", 1929; Dostojevskij, 1931; Latviešu...