ingegnosita
ingegnosità s. f. [dal lat. tardo ingeniosĭtas -atis]. – 1. a. Qualità di persona ingegnosa; la dote stessa dell’ingegno in quanto questo sia rivolto a trovare espedienti, ad appianare difficoltà, [...] , di un dispositivo, di un giocattolo; i. di una trovata, di una soluzione, e sim. 2. Nel linguaggio della criticaletteraria, l’abuso di artifici e di accorgimenti retorici, con riferimento sia allo scrittore sia all’opera; analogam., i. di un ...
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mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, [...] della realtà, per cui l’operare dell’artista diventa simile all’operare della natura. Ripreso nella criticaletteraria contemporanea, il termine indica generalmente la rappresentazione di una realtà ambientale, sociale, culturale, ecc., attuata ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui [...] d. diretta dei principî da lui professati; la d. di un corollario da un teorema, da una dimostrazione; nella critica artistica o letteraria, la formazione di stili o modi stilistici, di motivi iconografici e sim. da esempî preesistenti: uno schema di ...
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descrittivo
agg. [dal lat. tardo descriptivus, der. di describĕre «descrivere»]. – 1. In genere, che si propone di descrivere, che costituisce o contiene una descrizione: pagine d.; parti d. di un’opera [...] letteraria, scientifica; catasto d., v. catasto. 2. Con accezioni partic. e usi specifici: a. Nella critica letter., stile d., che descrive oggetti e fatti limitando l’analisi ai particolari esteriori e superficiali. b. Nelle arti figurative, di ...
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letterarioletteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, [...] che svolge, anche per professione, attività connesse con la letteratura: critico l.; consulente l. di una casa editrice. Più genericam., circolo l.; negli ambienti l. della capitale; manie, bizze letterarie. 2. a. Che è proprio della letteratura, che ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. [...] (senza alcun tentativo di interpretazione o di critica degli avvenimenti), che costituisce la forma primitiva ambienti: c. cittadina, c. politica, c. parlamentare; c. letteraria, artistica, giudiziaria, teatrale, sportiva, della moda, ecc.; un ...
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tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza [...] una determinata arte, scienza o disciplina, attività (per es., il linguaggio tecnico della pittura, della critica d’arte o letteraria, della musica, della marineria, del giornalismo), o quelle delle scienze più propriam. pratiche, come l’ingegneria ...
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elzeviro
elżeviro agg. e s. m. [dal nome dei tipografi olandesi Elzevier]. – 1. Il carattere da stampa usato dagli Elzevier ad Amsterdam (v. elzeviriano): è un tipo di carattere latino dall’occhio assai [...] in piccolo formato, sul tipo delle edizioni elzeviriane. 3. Articolo di fondo della pagina letteraria di un giornale, generalmente di argomento culturale, di critica, di saggistica, o anche con prose d’arte, così chiamato per il carattere tipografico ...
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contaminare
v. tr. [dal lat. contaminare, affine a tangĕre «toccare»] (io contàmino, ecc.). – 1. a. Macchiare, insozzare, deturpare: le Arpie contaminavano ogni luogo su cui si posavano. b. Infettare, [...] letter. a. Fondere elementi provenienti da opere diverse nella composizione di un’opera letteraria o figurativa (v. contaminazione). b. Nella critica testuale, assumere lezioni da codici appartenenti a rami diversi della tradizione (v. contaminazione ...
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contaminazione
contaminazióne s. f. [dal lat. tardo contaminatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di contaminare, in senso proprio e fig., e l’effetto che ne consegue: colpe che sono una c. del corpo [...] Fusione di elementi di diversa provenienza nella composizione di un’opera letteraria o sim. (e con questa accezione generica si parla parte tolta da un’altra commedia greca. 3. Nella critica testuale, assunzione in uno o più codici di lezioni ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti e funzioni della critica. 5. Importanza...
Critica letteraria e scrittrice lettone (Lejasciems 1897 - Bad Krozingen, Baden-Württenberg, 1978). Fu autrice di numerosi saggi (Dante tagadnes cilvēka skatljumā "Dante nella lettura di un uomo del nostro tempo", 1929; Dostojevskij, 1931; Latviešu...