montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del [...] di un progresso umano; il discorso (o sermone) della m., nel Vangelo, il discorso con il quale Gesù Cristo enuncia le varie beatitudini, e che contiene il nucleo essenziale del suo insegnamento (così tradizionalmente chiamato perché Gesù, secondo ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo [...] s.; il s. ordinatore dell’universo; tale eclissi credo che ’n ciel fue, Quando patì la supprema possanza (Dante), quando Gesù Cristo fu crocifisso. Con riferimento a ordinamenti gerarchici o a posizioni di effettiva preminenza: il capo s. dello stato ...
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d. C.
– Abbreviazione di dopo Cristo, nelle datazioni secondo l’era cristiana: la distruzione del tempio di Gerusalemme avvenne nell’anno 70 d. C. ...
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compaziente
compaziènte agg. [dal lat. tardo compatiens -entis, part. pres. di compăti: v. compatire]. – Che patisce insieme, riferito esclusivam., nella teologia cattolica, a Maria Vergine, dichiarata [...] c. e corredentrice con Gesù Cristo, in quanto attivamente partecipe della sua passione e morte. ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori [...] dell’opera sua; il nome è tradizionalmente esteso anche ad altri missionarî del cristianesimo primitivo ad essi assimilati, come s. Paolo (a. delle Genti e spesso l’A. per eccellenza, spec. in citazioni). ...
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scuro1
scuro1 agg. e s. m. [lat. obscūrus, con aferesi della sillaba iniziale]. – 1. agg. a. Oscuro, poco illuminato; che è privo, parzialmente o del tutto, di luce: un luogo s.; un antro s. e tenebroso; [...] gli anni s. della guerra; ant., infelice: figlio de mamma s. (Iacopone da Todi, nel pianto della Vergine per la morte di Cristo). V. anche oscuro, che nei varî valori fig. (come del resto in quelli proprî) ha usi e sign. molto simili. ◆ Dim. scurétto ...
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dormizione
dormizióne s. f. [dal lat. dormitio -onis]. – 1. ant. Il dormire, riposo nel sonno. 2. Nella Chiesa orientale, il passaggio di Maria Vergine dalla vita terrena a quella celeste, corrispondente [...] nella Chiesa occidentale, e la sua figurazione nell’arte bizantina, nella quale la Vergine è in genere rappresentata sul letto di morte, circondata dagli apostoli, mentre Cristo reca fra le braccia l’anima di Lei in figura di bambino in fasce. ...
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labaro
làbaro s. m. [dal lat. tardo labărum, di etimo incerto]. – 1. Stendardo dell’imperatore Costantino, caratterizzato dalla sigla monogrammatica del nome di Cristo (chrismon: ☧); aveva la forma di [...] un vessillo con asta trasversa da cui pendeva un drappo purpureo quadrato, e al vertice era il chrismon circondato dalla corona d’alloro. 2. Vessillo di forma simile allo stendardo di Costantino, adoperato ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] mezzo, con l’aiuto di, per l’intervento di: ha ottenuto il posto per o. di amici influenti; per o. mia, sua, loro; Gesù Cristo fu concepito per o. dello Spirito Santo. Meno corretta, con lo stesso sign., la locuz. a opera di; ant., con opera di. g ...
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eutichianesimo
eutichianéṡimo (o eutichianismo) s. m. [der. di eutichiano]. – La dottrina cristologica di Eutiche, teologo e monaco bizantino (vissuto tra la fine del sec. 4° e la metà del sec. 5° d. [...] C.), di chiara tendenza monofisita, che riconosceva nel Cristo la sola natura divina. ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati a perpetuare il kérygma primitivo...