proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha [...] esseri, corpi, sostanze: p. fisiche, chimiche, farmacologiche, ottiche, organolettiche; le p. generali della materia; le p. dei liquidi, dei solidi, dei cristalli; le p. dei metalli; le p. dell’acqua marina; una delle p. degli acidi; le p. dello ...
Leggi Tutto
pinacolo
pinacòlo s. m. [der. del gr. πίναξ -ακος «tavola» (per la forma in cristalli tabulari con cui si presenta il pinacolo esaidrato), col suff. -olo1]. – In chimica organica, nome generico dei glicoli [...] contenenti due gruppi alcolici terziarî adiacenti, di formula R2C(OH)C(OH)R2, dove R è un radicale alchilico; sono liquidi o solidi cristallini incolori, dall’odore penetrante, che per disidratazione danno le pinacoline. ...
Leggi Tutto
paraffina
s. f. [lat. scient. paraffina, comp. del lat. class. parum «poco» e affinis «affine», con allusione alla scarsa reattività chimica]. – 1. In chimica organica, nome degli idrocarburi alifatici [...] etano, propano, butano) sono gassosi, i successivi sono liquidi fino all’n-ottadecano. Le paraffine (soprattutto quelle a traslucida, insapore e inodora, insolubile in acqua, formata da cristalli di maggiori (cere di p.) o minori dimensioni (cere ...
Leggi Tutto
becco1
bécco1 s. m. [lat. bēccus, prob. di origine celtica] (pl. -chi). – 1. a. Caratteristica guaina cornea che riveste gli archi mascellari e mandibolari negli uccelli (ma anche nella testuggine e [...] .; il b. di un vaso (più com. beccuccio), per versare il liquido. Locuzioni scherz.: non avere il b. d’un quattrino, non avere neanche , geminato a b. di stagno, concrescimento di cristalli caratteristico della cassiterite, che ricorda la forma d’ ...
Leggi Tutto
lucido
lùcido agg. e s. m. [dal lat. lucĭdus «lucente, luminoso», der. di lucēre «splendere, rilucere»]. – 1. agg. a. Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato [...] questo sign. e con le accezioni affini di chiaro, limpido, terso e sim., è di uso poet.: E ’l mormorar de’ liquidicristalli Giù per l., freschi rivi (Petrarca); come ne’ l. sereni sono le stelle ornamento del cielo (Boccaccio). Non com., pieno di ...
Leggi Tutto
ago
s. m. [lat. acus -us, della famiglia di acuĕre, acies, ecc.] (pl. aghi, ant. le àgora). – 1. Utensile che serve per far passare un filo attraverso uno o più spessori di tessuto; è un’asticciola di [...] fori aperti nella sua superficie per consentire il passaggio del liquido medicamentoso in più punti del tessuto sottocutaneo; a. a. dei pini, ecc.), e, in chimica, a cristalli aghiformi. 3. In alpinismo, formazione rocciosa, a sezione tondeggiante ...
Leggi Tutto
I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa denominazione, vengono indicate...
I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, da una ridotta regolarità (ordine) nella...