fluttuante
fluttüante agg. [part. pres. di fluttuare]. – 1. In senso proprio, mosso, agitato dai flutti: acque f.; navi f. sul mare; estens., ondeggiante, moventesi a onde: Gli aerei fluttuanti orli [...] casi, come nelle espressioni cambio f. e, s. m., f. di borsa, è forma meno com. di flottante. 3. In anatomia, di costola con estremità anteriore libera, cioè non connessa con il resto della gabbia toracica (sono di solito fluttuanti la 12a e 11a ...
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pettine
pèttine s. m. [lat. pecten -tĭnis, der. di pectĕre «pettinare»]. – 1. a. Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, metallo, materie plastiche) usato per ordinare, ravviare, acconciare [...] essere disposte parallele tra loro e perpendicolari rispetto al limite del parcheggio (come i dentelli di un pettine rispetto alla costola); in architettura, pianta a p., quella in cui varî corpi di fabbrica simili e paralleli si dipartono da un ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] [...] una filosofia di moda tra le élite dei multimilionari, e perché è molto pericoloso [articolo] Il lungotermismo può considerarsi una costola dell’“altruismo efficace” – spesso i seguaci di una corrente di pensiero sono i seguaci dell’altra. L’idea di ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] che contento: avrò di g. se mi farà parte di un quinto del guadagno; analogam., sarà g. se non ne esce con qualche costola rotta, sarà una fortuna se ecc. Nell’uso fam., la grazia!, alla grazia!, detto in tono esclamativo o di meraviglia quando altri ...
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alaria
alària s. f. [lat. scient. Alaria, der del lat. ala «ala», per la larghezza del filloide]. – Genere di alghe brune dell’ordine laminariali, comprendente una ventina di specie, dei mari settentrionali: [...] sono lunghe fino a 20 m, con un grande filloide terminale, rinnovantesi annualmente, percorso da una costola mediana. Certe specie servono di alimento anche all’uomo. ...
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saracco
s. m. [prob. der. del lat. serra «sega»] (pl. -chi). – Sega a mano (detta anche segaccio), generalmente di forma trapezoidale, con una sola impugnatura fissata all’estremità più larga della lama, [...] la quale è per lo più corta e libera; viene detto s. a costola se la parte superiore della lama è munita di un rinforzo metallico. ◆ Dim. saracchino, particolare tipo di saracco con lama sottile e lunga. ...
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scostolatura
s. f. [der. di scostolare]. – Nella preparazione dei prodotti da fumo, operazione preliminare consistente nel separare ordinatamente, in una foglia di tabacco, i due lembi fogliari dalla [...] costola che li divide. ...
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roncone
roncóne s. m. [accr. di ronca]. – Arma in asta derivata direttamente dalle roncole dei contadini inastate. A partire dal Trecento, per usarlo anche di punta, fu munito in testa di uno spuntone [...] quadrangolare o a lama di spada, nel mezzo della costola di una punta o di un becco e alla gorbia di due denti come fermi; fu usato fino a tutto il sec. 17° soprattutto sulle galere, in quanto era particolarmente adatto per agganciare murate o ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche [...] selvatico e diffusa nei paesi mediterranei come ortaggio; si distingue dal carciofo coltivato per le foglie che hanno picciolo e costola ingrossati e carnosi, pieni o cavi, e sono lunghe fino a mezzo metro; ha sapore gustoso, amarognolo. 3. tosc. Il ...
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radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano [...] , quello maggiormente utilizzato in gastronomia, con cespo allungato, foglie serrate e avvolgenti di colore rosso vinoso, costola dorsale grossa senza nervature secondarie evidenti; il Radicchio Rosso di Treviso Precoce, che giunge sul mercato in ...
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nefropessi
Cura chirurgica della nefroptosi. Si esegue fissando la capsula fibrosa del rene alla 12ª costola, con un legamento artificiale ricavato dalla fascia lata.