costolacòstola s. f. [lat. tardo costŭla, dim. di costa]. – 1. Sinon. di costa nel sign. anatomico; è forma meno com. nel linguaggio medico ma più diffusa nel linguaggio corrente. Locuzioni e modi fig.: [...] ); più genericamente, prominenza longitudinale alla superficie di un organo, per es. sui frutti delle ombrellifere. b. Costole d’asino, erba perenne delle composite liguliflore (Hypochoeris radicata), comune negli incolti di tutta Italia, alta quasi ...
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quartabuono
quartabuòno (pop. quartabòno; ant. quartobuòno, 'quarto buòno', quartobòno) s. m. [dallo spagn. cartabón, e questo dal provenz. ant. escartabont, der. del lat. quartus «quarto»]. – 1. a. [...] può essere uguale o inferiore a 90°, q. magro) e varia sia lungo il contorno della stessa costa sia da costola a costola; nelle navi in ferro coincide con l’apertura, verso poppa, delle lame delle verghe angolari sulle quali vengono collegate le ...
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scostolare
v. tr. [der. di costola, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scòstolo, ecc.). – Togliere la costola a erbaggi e foglie: s. la bietola, il tabacco. ...
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madiere
madière s. m. [dal provenz. madier, che è il lat. tardo materium «trave», corrispondente al lat. materia: v. materia]. – Nelle costruzioni navali in legno o in metallo, essenziale elemento di [...] alla chiglia. Nelle moderne navi in acciaio a struttura trasversale, robusta lamiera verticale disposta tra i ginocchi della costola e il paramezzale centrale, variamente sagomata in accordo con la forma della carena e la cui continuità di superficie ...
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nervatura
s. f. [der. di nervo]. – 1. Il complesso dei nervi, e la loro ordinata disposizione, in un organismo animale; anche nel linguaggio letter.: è assai diffusa la credenza che le bacche del cipresso, [...] o vene (e perciò detta anche venatura) delle ali degli insetti, o anche ogni singolo nervo, costituito da una costola chitinosa in cui possono decorrere trachee; i varî nervi, internandosi, formano un sistema reticolare (che ha funzione di sostegno ...
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soprannumerario
soprannumeràrio agg. [dal lat. tardo supernumerarius, comp. di super «sopra» e numerus «numero»]. – 1. Che è in soprannumero, in sovrappiù, rispetto al numero stabilito dall’organico, [...] congenita, e spesso ereditaria, che compare oltre al numero normale: dita s., mammelle s. (rispettivam. nella polidattilia e nella polimastia); costola s., costola anomala che si origina da una delle vertebre cervicali, per lo più la settima. ...
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cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, [...] che, agli ordini di un capo (il cosiddetto «pezzo da novanta»), svolge la sua attività criminosa, di sfruttamento e di sopraffazione in una zona e in un settore determinati: tra le due cosche di mafia ...
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costa
còsta s. f. [lat. cŏsta, col sign. anatomico, e fig., al plur., «coste (delle navi, ecc.)»]. – 1. a. In anatomia, ognuna delle ventiquattro ossa dell’uomo (dodici per ciascun lato), di forma allungata, [...] più oltre il convenuto. c. roman. Taglio di carne di bestia macellata, parte della schiena: un pezzo di costa. 2. È sinon. di costola anche in alcuni usi estens.: a. Dorso di un libro o di una lama. b. Nervatura mediana di una foglia. c. Nervatura di ...
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costoletta
costolétta s. f. [dim. di costola]. – Costola di animale macellato con la carne attaccata, da cuocere fritta o arrosto: costolette di agnello, di vitello. V. anche cotoletta. ◆ Dim. costolettina. ...
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costoluto
agg. [der. di costola]. – Fornito di costole molto grosse, detto soprattutto di frutti con prominenze longitudinali accentuate: mela c.; cavolo c., quello con una grossa costola nel mezzo della [...] foglia ...
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nefropessi
Cura chirurgica della nefroptosi. Si esegue fissando la capsula fibrosa del rene alla 12ª costola, con un legamento artificiale ricavato dalla fascia lata.