citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: [...] singoli che costruiscono la loro villetta e il loro capannone in tale quantità da formare una sorta di città privata con costi altissimi per la comunità che deve provvedere, a posteriori, a tutti i servizi. E ancora, la città diffusa può essere ...
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code-sharing
(code sharing), loc. s.le m. inv. Nel trasporto aereo, condivisione di un aeromobile da parte di due o più compagnie alleate, al fine di ampliare l’offerta di destinazioni raggiungibili [...] dall’utenza e di ridurre i propri costi di esercizio. ◆ la compagnia della Magliana [Alitalia] ha ufficializzato ieri, con una nota diffusa insieme a Klm, che la separazione delle attività commerciali integrate sarà ultimata entro il 31 agosto 2000. ...
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congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico [...] in gran parte di Londra, diminuendo così i costi di trasporto e il livello di inquinamento. Ma, come ha messo in luce l’azione legale lanciata dai principali consigli di quartiere, le polemiche divampano. (Paolo Passarini, Stampa, 1° agosto 2002, p. ...
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contraente generale
loc. s.le m. e f. Appaltatore diretto, che si obbliga a coordinare la realizzazione di un’opera pubblica. ◆ Il ricorso al contraente generale è pratica comune nei Paesi emergenti: [...] p. 6, Regione Veneto) • Per le grandi imprese il contraente generale è lo strumento vincente per realizzare le infrastrutture con tempi e costi certi. (Valeria Uva, Sole 24 Ore, 11 maggio 2008, p. 19, Economia e imprese).
Composto dal p. pres. e s. m ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] , a impegnarsi a fondo in una fatica, in una competizione, e sim. Bella f.!, iron., a chi, avendo compiuto un atto che non costa nessuna fatica, o avendo sopraffatto uno più debole, ne mena vanto. b. Con senso più largo e per lo più al plur., vigore ...
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pret-a-porter
prêt-à-porter 〈prèet a porté〉 locuz. m., fr. (propr. «pronto per essere indossato»). – Capi di vestiario confezionati in serie in varie taglie, anche su disegno di grandi stilisti, e a [...] costi relativamente bassi: una sfilata, una collezione di prêt-à-porter; il mercato del prêt-à-porter. Anche, settore dell’industria della moda che si occupa della produzione di tali abiti: il successo del prêt-à-porter italiano. ...
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Covip
s. f. inv. Acronimo di Commissione vigilanza fondi pensione. ◆ I fondi aperti operano sulla base di un’autorizzazione da parte dalla Commissione di vigilanza (Covip), che proprio giovedì 20 ha [...] [Pierluigi] Bersani, nel tracciare qualche giorno fa un bilancio sul primo pacchetto di liberalizzazione, a parlare di «costi ancora non fisiologici». Il testo potrebbe contenere anche il riordino delle Authority con l’assorbimento dell’Isvap (ente ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., [...] massima che i produttori-venditori sono disposti a offrire in corrispondenza di ogni prezzo, e che dipende dalla struttura dei costi, dallo stato della tecnica e dalla struttura del mercato: l’o. supera la domanda; legge della domanda e dell’o ...
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pay per view
‹pèi pë vi̯ùu› (o pay-per-view) locuz. ingl. (propr. «pagamento per la visione»), usata in ital. come s. m. – Nel linguaggio dei mass media, sistema di trasmissione di programmi televisivi [...] di prodotti (film, telefilm, gare sportive, ecc.), solitamente tramite una carta prepagata fornita dal venditore e la digitazione di un codice di accesso al servizio, e di vedersi addebitati solo i costi relativi a quanto ha deciso di voler ricevere. ...
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elevato
agg. [part. pass. di elevare]. – 1. Che si leva in alto, che si trova a notevole altezza o livello, soprattutto in relazione alle cose circostanti: un colle e.; il castello sorge in posizione [...] al cielo (Manzoni). 2. fig. a. Alto, in senso non materiale, per valore numerico, per intensità, per grado o altro: prezzi, costi e.; raggiungere medie e.; parlare con tono di voce e.; i gradi e. dell’esercito, della magistratura; un tenore di vita ...
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costì
Riccardo Ambrosini
Nei due passi dell'Inferno in cui appare (III 88 E tu che se' costì, anima viva, / pàrtiti da cotesti che son morti, e XIX 52-53 Se' tu già costì ritto, / se' tu già costì ritto, Bonifazio ?) la vicinanza tra chi...
Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della parola, è il riferimento a un soggetto:...