sproposito
spropòṡito s. m. [der. di proporzionato, col pref. s- (nel sign. 1), quasi a dire «che è fuor di proposito, fuori di ciò che qualcuno si è proposto di dire o di fare»]. – 1. a. Atto avventato [...] ch’era con la testa quattro leghe lontano (Casanova). 2. fam. Quantità eccessiva, esagerata, spec. con riferimento a consumi, valori in denaro, costi e spese: in questa casa si consuma uno s. di olio; ha mangiato uno s. di cioccolata, e ora sta male ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, [...] ; un congegno per evitare le p. di gas. 3. Con sign. tecnici: a. Nel linguaggio econ., mancata reintegrazione dei costi sostenuti in una qualsiasi attività, oppure diminuzione di valore subìta da un bene per circostanze varie: p. di interessi, di ...
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transistore
transistóre s. m. [adattam. dell’angloamer. transistor: v. la voce prec.]. – Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale di uscita da parte di un segnale [...] dei tubi termoelettronici (negli amplificatori, nei multivibratori, negli interruttori elettronici, ecc.), con dimensioni e costi enormemente inferiori, continuamente ridotti dallo sviluppo di nuove tecnologie costruttive che hanno reso possibile la ...
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per fas et nefas
(lat. «in modo lecito o illecito»). – Frase con cui si vuole sottolineare l’intenzione di raggiungere un obiettivo a tutti i costi (cfr. fas). ...
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onerare
v. tr. [dal lat. onerare, der. di onus onĕris «onere, peso»] (io ònero, ecc.). – Nell’uso letter., caricare, aggravare: L’Ode, foggiata di parole eterne, ... Onerava di gloria la carena (D’Annunzio). [...] Più com., gravare di un onere: o. di imposte; non si può o. con costi economici un’attività non lucrativa; cittadini onerati da eccessivi tributi; una categoria di contribuenti particolarmente onerata da tasse, da imposte. ◆ Part. pass. onerato, ...
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macelleria sociale
loc. s.le f. In senso figurato, strage delle conquiste sociali; con particolare riferimento ai provvedimenti governativi finalizzati al risanamento dei conti pubblici, ritenuti lesivi [...] misure / A [Francesco] Rutelli: «Non faremo manovre di macelleria sociale. No a tagli alle prestazioni ma riduzione dei costi» [testo] Il ministro dell’Economia [Giulio] Tremonti […] ribadisce che non ci saranno manovre di «macelleria sociale» come ...
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malachiesa
s. f. inv. Gli episodi e le situazioni di favore che fanno apparire eccessivi i costi della sovvenzione pubblica nei confronti della Chiesa cattolica. ◆ La Chiesa come la politica? Con un [...] Alla fine delle quali, a forza di «all’incirca» e di «stime», di ipotesi e di proiezioni, si conclude che la Chiesa «costa» agli italiani più di quattro miliardi di euro all’anno, «una mezza finanziaria, un Ponte sullo Stretto o un Mose». Detta così ...
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domandare
(ant. o tosc. dimandare) v. tr. e intr. [lat. demandare «affidare, raccomandare», poi «chiedere»]. – 1. tr. Rivolgersi con parole a qualcuno per ottenere risposta: domandagli come si chiama, [...] vuole, perché non è venuto prima, se gli occorre qualcosa, ecc.; d. l’ora; d. il prezzo di un oggetto, chiedere quanto costi; a me lo domandi?, quando ci viene chiesta una notizia che non possiamo sapere o che non riguarda noi; frasi proverbiali: d ...
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internettologo
(Internettologo), s. m. Studioso, esperto di Internet. ◆ Ma c’è qualcosa di più: il fascino sottile e ancora molto misterioso, incomprensibile del cibersesso. «Interattività» rispondono [...] in omaggio al suo taumaturgico potere di moltiplicare il valore dei pani e dei pesci) sta infatti facendo crollare i costi della comunicazione dati. (Giornale di Brescia, 9 febbraio 2000, p. 21, Economia & Finanza).
Composto dal nome proprio ...
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ipergarantito
(iper garantito), p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è eccessivamente garantito nei propri diritti. ◆ «L’unico vincolo che viene abolito è quell’obbligo di reintegro che rende meno “adulto” [...] entrate. Però il sommerso non verrà mai fuori, ha insistito il premier, finché chi emerge è sottoposto alle rigidità e ai costi dell’attuale sistema. Il risultato? «Un mercato del lavoro dove ci sono gli ipergarantiti e gli iperprotetti, mentre altri ...
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costì
Riccardo Ambrosini
Nei due passi dell'Inferno in cui appare (III 88 E tu che se' costì, anima viva, / pàrtiti da cotesti che son morti, e XIX 52-53 Se' tu già costì ritto, / se' tu già costì ritto, Bonifazio ?) la vicinanza tra chi...
Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della parola, è il riferimento a un soggetto:...