costicostì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non [...] , anche per l’uso, da costà, ma indica luogo più vicino, sicché, parlando a due persone, s’adopera costì per la più vicina, costà per la più lontana. Come rafforzativo di codesto o cotesto: dammi cotesto libro costì (fuori di Toscana, solo con ...
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taglia-costi
tagliacosti (taglia-costi), agg. Che abbatte i costi di produzione e di gestione, anche amministrativa. ◆ La produzione del prosciutto di San Daniele sarà programmata in base a piani di [...] . (Andrea Marini, Sole 24 Ore, 21 luglio 2007, p. 16, Politica e società).
Composto dal v. tr. tagliare e dal s. m. costo.
Già attestato nel Corriere della sera del 18 ottobre 1993, Corriere Economia, p. 22, usato come s. m.
V. anche ammazzacosti. ...
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costo
1. MAPPA Si chiama COSTO l’ammontare di denaro che serve per produrre un bene o per fornire un servizio (c. di fabbricazione; il c. del grano; costi di gestione); nell’uso comune, il termine è [...] , espressioni e modi di dire
a basso costo
a costo di
ad alto costo
a nessun costo
a ogni, a qualsiasi costo, a tutti i costicosto del denaro
costo del lavoro
costo della vita
costo di produzione
sotto costo
Citazione
Gulfardo partitosi, e la donna ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero [...] al 1812 ed è segnalata da Barbara Patella in una “consulenza linguistica” dedicata alla parola (Parliamo di costosità: costi quel che costi): «La repubblica romana durò troppo lungamente dopo sè stessa, per non trovarsi esposta al pericolo e al danno ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare [...] era stato un terzo», ha sottolineato Lagarde. Non a caso, si parla di “inflazione da profitti”. In effetti, la crescita del costo del lavoro si è mantenuta su ritmi limitati. (Luca Mazza, Avvenire.it, 22 luglio 2023, Opinioni).
Composto dal s. f ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi [...] abbiano ricadute immediate sulla produzione, scartare quelle che potrebbero averle tra vent’anni. Intanto, vanno bene le nuove regole ammazza costi: l’obbligo di usare lo stesso motore per due weekend di gare ha già ridotto le spese per i propulsori ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a [...] volta a studiare i problemi della distribuzione dei prodotti allo scopo di incrementare le vendite e ridurre i costi. c. A. costi-benefici, tecnica di calcolo usata per valutare preventivamente, di un’attività economica pubblica o privata, non solo i ...
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costare
v. intr. [lat. constare «consistere, costare», comp. di con- e stare] (io còsto, ecc.; aus. essere). – 1. Avere un determinato prezzo, richiedere (o aver richiesto) una determinata spesa: costa [...] si debba scontare, di cui ci si debba pentire o di cui si debbano subire le conseguenze con proprio danno: quell’imprudenza mi è costata cara; ti costerà cara quest’offesa; è una risposta che ti costerà cara; è un modo di agire il tuo che ti può c ...
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Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca [...] di introduzione, pronuncia la frase che cambia la storia della crisi: «Entro il suo mandato la Bce preserverà l’euro, costi quel che costi. E, credetemi, sarà abbastanza». Whatever it takes. Da quel momento, si può dire che l’Europa diventi l’Europa ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale [...] es. di un’autovettura, il modello che si presenta nella versione strettamente di serie; costi s., costi ideali preventivi che, confrontati con i costi consuntivi, permettono di misurare l’efficienza della produzione; analogam., ricavi s., valori s ...
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costì
Riccardo Ambrosini
Nei due passi dell'Inferno in cui appare (III 88 E tu che se' costì, anima viva, / pàrtiti da cotesti che son morti, e XIX 52-53 Se' tu già costì ritto, / se' tu già costì ritto, Bonifazio ?) la vicinanza tra chi...
Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della parola, è il riferimento a un soggetto:...