giradischi
s. m. [comp. di girare1 e disco]. – Parte del fonografo, costituente, negli impianti ad alta fedeltà, un’unità a sé stante collegata con l’amplificatore; è composto di un piatto rotante sul [...] un motore elettrico collegato al piatto in modo di mantenerne costante la velocità e privo di oscillazioni il moto, e di ,3 giri al minuto, e talvolta anche 78 e 16,6 per i dischi in uso in passato). G. stereofonico, quello dotato di fonorivelatore ...
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trampolo
tràmpolo (pop. tosc. tràmpalo, ant. tràmpano) s. m. [dal ted. trampeln «calpestare»]. – 1. Ciascuno dei due lunghi bastoni, forniti di mensolette per appoggiarvi i piedi, usati per camminare [...] e regolandone opportunamente l’altezza, si ottiene in modo costante la profondità del solco voluta. 3. Nell’attrezzatura diporto, naviganti in zone soggette a forti escursioni di marea; i trampoli, generalm. di tipo telescopico e con la superficie ...
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dielettrico
dielèttrico agg. e s. m. [comp. di dia- e elettrico] (pl. m. -ci). – In elettrologia, detto di qualsiasi sostanza (solida, liquida o gassosa) non conduttrice, quando sia immersa in un campo [...] ., di polarizzazione) che alterano l’intensità del campo stesso e i valori del potenziale (in pratica il termine è sinon. di materiale isolante disposto fra le armature di un condensatore. Costante d., di una sostanza non conduttrice, grandezza che ...
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tranquillita
tranquillità s. f. [dal lat. tranquillĭtas -atis]. – La condizione di chi o di ciò che è tranquillo; stato di calma, di quiete fisica o spirituale. In senso fisico: la t. del mare era assoluta [...] non si è disturbati da rumori, o da altri fastidî e disturbi; dopo i tumulti di ieri la t. è tornata in tutto il paese; turbare la , con molta t.; avere, raggiungere, aspirare alla t. economica, a un reddito sicuro e costante, anche se non alto. ...
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transconduttanza
s. f. [comp. di trans- e conduttanza]. – In elettrotecnica, con riferimento a un doppio bipolo, il rapporto, detto anche conduttanza mutua, tra l’intensità della corrente che scorre [...] tra i due morsetti di uscita e la tensione presente ai due morsetti d’ingresso: si misura in siemens, avendo le nel quale l’intensità della corrente di uscita sia proporzionale alla tensione all’ingresso, per cui la transconduttanza è costante. ...
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caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura [...] ., si dice di un corpo o di un oggetto radioattivo. b. Tinte c., i colori tra il rosso, il giallo e l’arancio, che si associano alla luce e c., riparare dal freddo, mantenere una temperatura costante e, d’indumenti, mantenere addosso il calore ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano [...] ; imposta p., che cresce in proporzione al reddito, ad aliquota costante; rappresentanza p. (anche sostantivato al femm., la p.), e servosistemi e dei controlli automatici si dicono proporzionali i sistemi, e anche singoli componenti di essi, nei ...
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proporzionalita
proporzionalità s. f. [dal lat. tardo proportionalĭtas -atis]. – Relazione che intercorre fra cose o grandezze che siano fra loro proporzionali: p. della pena alla gravità della colpa; [...] variano «in ragione diretta» e k si chiama coefficiente, o costante, di p.); p. inversa, relazione che si ha quando il della prima classe è uguale all’inverso del rapporto tra i due elementi corrispondenti della seconda classe (si dice allora che ...
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proposito
propòṡito s. m. [dal lat. proposĭtum, part. pass. neutro di proponĕre (v. proporre); propr., «ciò ch’è posto innanzi»]. – 1. Fermo proponimento, volontà deliberata di fare una cosa, di comportarsi [...] il suo atroce p.?; mostrarsi saldo in un p.; essere costante o avere costanza nei p.; una persona tenace, ostinata, riuscito a smuoverlo dal suo ostinato p.; dimenticare i buoni p.; e iron.: buoni p., i suoi!; che nobili propositi! Frequente la locuz ...
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rilassamento
rilassaménto s. m. [der. di rilassare]. – 1. L’azione di rilassare, il fatto di rilassarsi: r. dei muscoli, dei nervi, delle membra contratte; in senso psichico: ogni tanto c’è bisogno di [...] il ripristino dell’equilibrio: è impiegato per studiare i meccanismi delle reazioni chimiche estremamente veloci. b. In del tempo in un corpo elastico sottoposto a sollecitazione costante, per effetto di deformazioni viscose. Per gli oscillatori a ...
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Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna i Franchi (341-342) e assicurò per...
COSTANTE I (Flavius Iulius Constans)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, terzo figlio di Costantino e Fausta, nacque in Roma tra il 320 e il 323 d. C. Cesare nel 333 ebbe l'Illiria, l'Italia e l'Africa; Augusto con i fratelli nel 337,...