contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. [...] muscolo; c. isometrica, quando varia la tensione restando costante la lunghezza; c. tetanica, contrazione muscolare persistente. b di pieghe nella crosta superficiale, sarebbero stati causati i movimenti orogenetici, secondo l’ormai superata teoria ...
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ombelico
(meno com. ombilico, umbilico; pop., nel sign. 1, ombellico e per aferesi bellico) s. m. [dal lat. umbilicus, der. di umbo -onis «umbone», affine al gr. ὀμϕαλός «ombelico, umbone»] (pl. -chi). [...] , e con foglie cauline gradualmente ridotte a squame; i suoi piccoli fiori penduli, riuniti in un racemo con , particolare punto ellittico nel quale la curvatura delle sezioni normali è costante (per es., un qualunque punto di una superficie sferica). ...
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pensoso
pensóso agg. [der. di pensare]. – 1. Assorto in pensieri, immerso in qualche riflessione: se ne stava tutto p. in un angolo; s’incamminò con aria p. verso casa; Solo e p. i più deserti campi [...] pensieri più forti e più soavi (Giusti); più spesso, sollecitato da cosa o condizione che preoccupa, che costituisce un pensiero costante: essere p. del proprio avvenire; Un cavalier, ch’Italia tutta onora, P. più d’altrui che di se stesso (Petrarca ...
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cartilagineo
cartilagìneo agg. [dal lat. cartilagineus]. – Di cartilagine, che ha natura di cartilagine: tessuto c.; anche, che ha consistenza di cartilagine. Pesci c., classe di pesci (detti anche condritti [...] e gli olocefali, caratterizzati dallo scheletro interamente cartilagineo e dalla mancanza costante della vescica natatoria; hanno inoltre fecondazione interna: i maschi sono provvisti di un organo copulatore derivato dalla trasformazione della parte ...
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fido1
fido1 agg. [dal lat. fidus, der. di fidĕre «fidare, confidare»]. – Fedele, che serba fede costante: f. amico, servitore, compagno; il f. Acate, il compagno di Enea divenuto proverbiale per la sua [...] fedeltà all’eroe (fidus Achates, in Aen. I, 188); sostantivato: con i suoi f. (compagni, seguaci, satelliti, ecc.). Spesso sinon. di fidato1: un f. custode; L’esercito cristian che con sì fida E sì sicura scorta era venuto (Ariosto). Per estens., ...
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umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); [...] biologici presenti nel corpo di animali e soprattutto dell’uomo: i benedetti carboni spenti dall’omor di quel santissimo corpo ( L’indole, il carattere di una persona, sia come qualità costante (essere normalmente di u. allegro, lieto, scherzoso) sia ...
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pompa1
pómpa1 s. f. [dal fr. pompe, che è dall’oland. pompe (o ingl. pump), di origine onomatopeica]. – 1. Genericamente, macchina operatrice destinata a sollevare o comunque a spostare liquidi o aeriformi, [...] tra un condotto di aspirazione e uno di mandata. Per i liquidi si hanno le p. idrauliche (a stantuffo o Ca2+, ecc.) attraverso la membrana delle cellule per mantenere costante, nonostante il processo osmotico, la differenza di concentrazione tra l ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – [...] o anche con riferimento alla salute: fare il c. dei bagagli; i documenti sono risultati in regola al c.; posto di c., o di c.), il valore della grandezza considerata si mantenga costante oppure segua in modo prefissato le variazioni delle grandezze ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare [...] disegna un arco; anche, uno degli ordini in cui sono divisi i posti a sedere negli stadî. 3. Nella navigazione, c. (o un bastimento quando procede a una data velocità, con angolo costante di timone. 4. In antropometria, tratto di superficie corporea ...
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riometro
rïòmetro s. m. [dall’ingl. riometer, acronimo di r(elative) i(onospheric) o(pacity) meter «misuratore di opacità ionosferica relativa»]. – In geofisica, speciale radioricevitore, operante intorno [...] del radiorumore cosmico intorno a 30 MHz; poiché la brillanza media delle radiosorgenti di tale rumore è da ritenersi costante, le variazioni d’intensità rivelate dal riometro sono da ascriversi a variazioni dell’assorbimento subìto dai segnali nell ...
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Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna i Franchi (341-342) e assicurò per...
COSTANTE I (Flavius Iulius Constans)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, terzo figlio di Costantino e Fausta, nacque in Roma tra il 320 e il 323 d. C. Cesare nel 333 ebbe l'Illiria, l'Italia e l'Africa; Augusto con i fratelli nel 337,...