spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi [...] polari ha quindi come equazione ρ=aθ dove a è una costante); s. logaritmica, in cui il logaritmo della distanza è proporzionale e in cartografia, s. nautica, lo stesso che lossodromia. i. Nel pattinaggio, figura che consiste nel ruotare su un piede ...
Leggi Tutto
contorsionista
s. m. e f. [der. di contorsione] (pl. m. -i). – Artista di circo che, con costante e graduato addestramento, riesce a dare una straordinaria flessibilità alla colonna vertebrale così da [...] poter eseguire movimenti e prendere atteggiamenti forzati e innaturali: uno spettacolo di contorsionisti; faceva salti strani con l’agilità di un contorsionista ...
Leggi Tutto
stenditrice
s. f. [der. di stendere]. – 1. Nell’industria tessile, e in partic. nella filatura dei cascami di seta, macchina (detta anche stenditoio o stenditore o, con termine ingl., spreader) in cui [...] i pettinati in fiocco passano tra cinghie trasportatrici ad aghi e poi su cilindri prima di giungere a un grosso tamburo rotante dove lapidei formando un manto continuo e di spessore costante, trascinando nel contempo in avanti il materiale in ...
Leggi Tutto
diastimometrico
diastimomètrico agg. [comp. del gr. διάστημα «distanza» e -metrico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla misura di distanze, sinon. di distanziometrico; per i cannocchiali d. e la costante [...] d., v. distanziometrico ...
Leggi Tutto
disteso
distéso agg. e s. m. [part. pass. di distendere]. – 1. agg. Steso, allungato, aperto: braccia d. lungo i fianchi; con la mano d.; anche, della posizione del corpo di chi giace o è sdraiato con [...] vela d., spiegata e ben tesa, che non fa sacco; vento d., costante e uniforme in forza e direzione (più com. vento teso); esercito d . di trattazioni, discussioni, descrizioni, ecc.: discutere distesamente del progetto; mi espose distesamente i fatti. ...
Leggi Tutto
rugiada
s. f. [lat. *rosiata, der. di ros «rugiada»]. – 1. Precipitazione atmosferica costituita dalla condensazione del vapore acqueo atmosferico sui corpi al suolo, causata dal raffreddamento conseguente [...] a sentire (Boccaccio); le celesti r., le consolazioni, i conforti della religione, della fede. 2. In fisica, temperatura la temperatura alla quale deve essere raffreddata a pressione costante una miscela aeriforme contenente un vapore (aria, vapore ...
Leggi Tutto
volt
vòlt s. m. [dal nome del fisico e chimico Alessandro Volta (1745-1827)]. – 1. Unità di misura (simbolo: V) del potenziale elettrico, della differenza di potenziale elettrico (o tensione elettrica) [...] nel sistema di unità di misura internazionale (SI), definita come la differenza di potenziale esistente tra i due estremi di un conduttore che, percorso dalla corrente costante di 1 ampere, dissipa la potenza di 1 watt. Accanto a questo volt, che è l ...
Leggi Tutto
cuocere
cuòcere (pop. còcere) v. tr. e intr. [lat. *cŏcĕre per il class. cŏquĕre] (pres. cuòcio, cuòci, cuòce, cuociamo o cociamo, cuocéte o cocéte, cuòciono; pres. cong. cuòcia, ... cuociamo o cociamo, [...] , fig. e disus. cociuto; nelle altre forme regolari è pressoché costante il dittongo -uo- sotto accento, mentre si alternano -uo- e atti a essere mangiati e digeriti: c. la minestra, la carne, i legumi, la torta; c. in padella, nella teglia, nel forno ...
Leggi Tutto
contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. [...] muscolo; c. isometrica, quando varia la tensione restando costante la lunghezza; c. tetanica, contrazione muscolare persistente. b di pieghe nella crosta superficiale, sarebbero stati causati i movimenti orogenetici, secondo l’ormai superata teoria ...
Leggi Tutto
ombelico
(meno com. ombilico, umbilico; pop., nel sign. 1, ombellico e per aferesi bellico) s. m. [dal lat. umbilicus, der. di umbo -onis «umbone», affine al gr. ὀμϕαλός «ombelico, umbone»] (pl. -chi). [...] , e con foglie cauline gradualmente ridotte a squame; i suoi piccoli fiori penduli, riuniti in un racemo con , particolare punto ellittico nel quale la curvatura delle sezioni normali è costante (per es., un qualunque punto di una superficie sferica). ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna i Franchi (341-342) e assicurò per...
COSTANTE I (Flavius Iulius Constans)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, terzo figlio di Costantino e Fausta, nacque in Roma tra il 320 e il 323 d. C. Cesare nel 333 ebbe l'Illiria, l'Italia e l'Africa; Augusto con i fratelli nel 337,...