body positivity s. f. inv. L’atteggiamento di accettazione e apprezzamento del proprio corpo, a prescindere dai canoni estetici vigenti e in contrasto con le discriminazioni fondate sull’assoggettamento [...] ora la cultura è cambiata. C'erano molte cose che non erano popolari ma esistevano già, come », ha detto [Melissa Viviane Jefferson, in arte Lizzo]. (Andrea Lanfranchi, Corriere della accettazione e di amore per se stessi. L'attrice e cantante ...
Leggi Tutto
CARITÀ
1. Secondo il modo di pensare dei cristiani, la CARITÀ è l’amore che unisce gli uomini tra loro e con Dio (ardore di c.; atto di c.); è una delle tre virtù teologali insieme a fede e speranza. [...] spirito di c.; mosso da c.); in particolare, è carità quel sentimento che
per carità
Citazione
Erano risapute, queste cose, sul conto suo, qui a Procida sei di quelli di cui è detto nel Vangelo: che se un amico gli chiede un pane, gli dànno un sasso ...
Leggi Tutto
materiale
1. MATERIALE è un aggettivo che significa, innanzitutto, proprio della materia o costituito da materia (realtà m.; sostanze materiali). 2. MAPPA Si qualifica poi come materiale un oggetto [...] la concretezza delle cose, relativo agli aspetti fisici della realtà e della vita. In questo senso, materiale bene morale ed il materiale, e per conseguenza due specie di piaceri. Se per me il piacere di far buona figura, di mostrarmi discreto, di ...
Leggi Tutto
bello
1. MAPPA BELLO è ciò che provoca nell’animo, per lo più attraverso la vista o l’udito, un’impressione esteticamente gradevole; può essere riferito a persona (un bel bambino; una bella donna) [...] . MAPPA oppure si può dire di animali (un bel gatto) o di cose (un bel palazzo; dei bei fiori; una bella vista). 3. Spesso è un bell’oratore). 5. In altri casi il riferimento alla bellezza è ancora meno diretto: se si parla del tempo, bello significa ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce [...] quella di J. W. von Goethe, che, in contrasto con la precedente, considera i colori come che del color mi fui accorto, Dissi: Come verrò, se tu paventi ...? (Dante); avere un buon, un bel delitti sotto c. di libertà!; cose di dubbio c., d’incerta ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: [...] cose; la cittadinanza è il c. dei cittadini; il c. delle leggi; un enorme c. di macchine; c. urbanistico; c. ospedaliero, scolastico; un c. stereofonico di perfetta riproduzione dei suoni; in percezione che il soggetto ha di sé; c. di castrazione (v. ...
Leggi Tutto
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] , avendo il g. dell’isola nelle mani (Boccaccio); il g. di sé stessi; il papa ha il g. della Chiesa; Perché, vedendo ove bisogno ). b. Modo di trattare persone o cose: fare pessimo g. di una città, ridurla in cattive condizioni; Tu te ne porti di ...
Leggi Tutto
favore
1. MAPPA Nel suo significato più generale, la parola FAVORE vuol dire benevolenza, buona disposizione d’animo, dimostrata concretamente con azioni di approvazione, di protezione, di aiuto e così [...] cercare il f. del pubblico). 2. Quando proviene da cose inanimate, invece, il favore è un intervento particolarmente utile, di
col favore di
di favore
incontrare favore
in favore di
per favore
Citazione
Insomma, se vuoi, proprio, farmi un favore, un ...
Leggi Tutto
boomer
s. m. e f. Forma abbreviata di baby boomer; in senso iron. e spreg., il baby boomer visto dalle generazioni dei nati a cavallo tra il secondo e il terzo millennio (o direttamente in quest’ultimo) [...] nocivi. ♦ Inoltre, se si considera il target specifico dei boomer (persone di età compresa tra i 52 e i 70 anni: in Italia sono 15 milioni), è in pratica un’espressione usata da adolescenti e giovani per zittire o prendere in giro cose percepite ...
Leggi Tutto
andare
1. MAPPA ANDARE significa muoversi da un luogo a un altro, cioè spostarsi; può avere come soggetto una persona (a. a casa, a scuola; a. a letto; a. a passeggio), un animale (va’ a cuccia, Fido!), [...] a.), oppure allontanarsi (lascialo a.). 3. In alcuni casi può significare procedere, svolgersi (le cose vanno bene); 4. oppure, quando il la donzella appresso,
che così ancor se ne fidava a pena
ben che in vista parea tutto rimesso.
Ludovico Ariosto ...
Leggi Tutto
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...