quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] , costituito da spalla, collo e sottospalla, petto e taglio reale; q. posteriore, più pregiato, costituito da lombata, coscia e pancia (e quinto quarto è talora, in macelleria, la denominazione sotto cui si comprendono complessivamente il sangue, le ...
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muscolocutaneo
muscolocutàneo agg. [comp. di muscolo e cutaneo]. – In anatomia, nervo m., nome di tre nervi misti: nervo m. del plesso brachiale, che termina, con rami muscolari e cutanei, nella metà [...] radiale dell’avambraccio; nervo m. laterale e nervo m. mediale, che si distribuiscono con rami muscolari e cutanei alla regione antero-laterale e antero-mediale della coscia. ...
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cribroso
cribróso agg. [der. di cribro]. – Che ha l’aspetto di un cribro o crivello, detto in partic. di formazioni anatomiche attraversate da canalicoli: fascia c. (nella coscia), lamina c. (nell’osso [...] etmoide); macule c., nell’orecchio interno, minuscoli forellini della zona c. del vestibolo osseo, che permettono alle fibre di origine del nervo vestibolare di raggiungere il meato acustico interno. In ...
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gemello
gemèllo agg. e s. m. (f. -a) [lat. gemĕllus, dim. di gemĭnus «doppio»]. – 1. Nato da uno stesso parto, con uno o più fratelli: è il suo fratello g.; per lo più al plur.: fratelli g., sorelle [...] e affini per forma, disposizione, struttura, azione e innervazione (per es., g. superiore e inferiore dell’anca, muscoli rotatorî della coscia). 4. In astronomia, Gemelli, nome della costellazione zodiacale tra il Toro e il Cancro, le cui due stelle ...
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lacca2
lacca2 s. f. [lat. tardo lacca, sorta di tumore alle gambe dei giumenti], ant. o region., raro. – Poplite; anca, coscia di animale quadrupede; per estens., natica (dell’uomo): E spesso muove in [...] compassati inchini La leggiadria delle affettate lacche (G. Gozzi) ...
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inguine
ìnguine s. m. [dal lat. inguen -ĭnis]. – In anatomia, regione del corpo situata fra la radice della coscia e la base della parete addominale. ...
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inguinocrurale
agg. [comp. di inguine e crurale]. – Nel linguaggio medico, che interessa la zona dell’inguine e della coscia: epidermofizia inguinocrurale. ...
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disallenato
p. pass. e agg. Che è fuori allenamento, non sufficientemente allenato. ◆ L’apatia dei suoi connazionali non la sorprende. «Sono completamente disallenati alla grande letteratura erotica [...] , 26 gennaio 2001, p. 57, Sport) • Anche oggi questo [Roger] Federer disallenato, con una caviglia incerottata, una coscia minacciata da una contrattura, sui due set avrebbe chiuso. (Gianni Clerici, Repubblica, 21 novembre 2005, p. 52, Sport ...
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mela
méla s. f. [lat. pop. mēlum (gr. attico μῆλον) per il classico malum (gr. dorico μᾶλον)]. – 1. a. Il frutto del melo, noto in botanica col nome di pomo (è in realtà un falso frutto, perché la parte [...] pallacanestro. b. A Firenze, taglio di carne (detto anche mela di culaccio), la parte più alta, centrale, della polpa di coscia del taglio nazionale. c. La Grande Mela, appellativo familiare (ingl. the Big Apple, più raram. the Great Apple) con cui ...
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femore
fèmore s. m. [dal lat. femur -mŏris]. – In anatomia umana, osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia: superiormente si articola con l’osso iliaco, con il quale forma [...] l’articolazione dell’anca, e inferiormente con la tibia, con la quale forma l’articolazione del ginocchio. Nell’estremità superiore si distinguono la testa, paragonabile per forma a un segmento di sfera, ...
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In anatomia, il segmento dell’arto inferiore situato tra l’anca e il ginocchio. Lo scheletro della c. è costituito dal femore, rivestito da muscoli, oltre che da vasi, nervi ecc. La massa muscolare è avvolta da una lamina fibrosa che suddivide...
coscia
Lucia Onder
. In senso proprio, per la parte della gamba che va dall'anca al ginocchio, ricorre in If XXV 55 li [piedi] diretani a le cosce distese, / e miseli la coda tra 'mbedue / e dietro per le ren sù la ritese; e così ai vv. 74...