proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in [...] fece molte p. (sia promettendo molte cose, sia una cosa sola, ma con molte parole o ripetutamente); ho la tua ; ripresa poi e reinterpretata da s. Paolo in varî passi delle sue lettere (ai Galati, e facendo sperare molto bene di sé: è una p. del canto, ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo [...] . sodo. In varî modi di dire ed espressioni proverbiali: l’u. di Colombo, di cosa o trovata sé o accusare un altro è proprio lui il colpevole. In partic., uova benedette, o uova di Pasqua, quelle che, fatte benedire dal sacerdote (tradizione in ...
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correre
1. MAPPA Il verbo CORRERE indica un tipo di movimento che consiste nell’avanzare rapidamente in modo che in nessun momento i piedi tocchino terra contemporaneamente; oppure, più genericamente, [...] altri significati più ampi o figurati; può infatti significare andare in fretta, arrivare prontamente, accorrere (sono corso a chiamare o addirittura frettoloso nel fare una cosa (corre troppo quando recita). 4. Se è un veicolo a correre, significa ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo [...] Lavoro) • Il cuore di questo metodo di formazione, che in Barilla i dipendenti avranno l'opportunità di seguire, è il concetto ti portano a scegliere dove andare e cosa fare». Un caos che genera stelle danzanti se l’arrivo dei due piccoletti ha ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico [...] in un mondo in cui soffochiamo di overtourism, che esalta gli allevamenti intensivi in un mondo in cui dovremmo diminuire il consumo di carne, cosain un mondo esotico verso il quale vengono indirizzati quanti intendono fuggire, anche se ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore [...] di Saturno con Giove). b. Più genericam., azione esercitata da una cosa o da una persona sopra un’altra: l’i. del clima sulla grande i. nelle decisioni del consiglio; se hai qualche i. su di lui vedi di persuaderlo in questo senso. Con uso più ampio, ...
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onlife 1. s. f. inv. La dimensione vitale, relazionale, sociale e comunicativa, lavorativa ed economica, vista come frutto di una continua interazione tra la realtà materiale e analogica e la realtà virtuale [...] e simili avuta o fatta tramite una costante connessione online; usato anche in funzione avv.le. ♦ Cosa significa essere umani nell'era digitale? La domanda non è così scontata, se a un gruppo di ricercatori guidati da Luciano Floridi (il padre della ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto [...] solito basta la parola evoluzione a triggerare i creazionisti, anche se usata a sproposito. Nel 2016, con l’arrivo di Pokémon i boomers” (e chi non sa cosa significhi è il boomer). Tradotto: Achille Lauro (in arte Lauro de Marinis e di professione ...
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cambio
1. MAPPA Un CAMBIO è una sostituzione di una cosa a un’altra della stessa specie, sostituzione fatta per rinnovarla (c. di una lampadina; fare il c. della biancheria), oppure di una persona a [...] sé un c. di biancheria; ho forato una gomma e non ho il c.); si dice anche di persone, soprattutto nell’ambito di un turno di lavoro o di guardia (il c. arriva alle sei in punto). 3. Un cambio può anche essere l’azione di mettere o prendere una cosa ...
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largo
1. MAPPA Si dice LARGO ciò che si estende notevolmente in larghezza, soprattutto in rapporto alle altre dimensioni (una larga piazza; una porta larga; una stanza poco, molto larga; l. un metro; [...] o oggetti troppo vicini (eravamo in pochi nello scompartimento e stavamo larghi); 4. se si parla di un capo di . a parole che a fatti); 6. riferito a cosa, significa abbondante, copioso (una larga messe; in larga misura); 7. MAPPA riferito a idee e ...
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NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...