domanda
1. MAPPA Una DOMANDA è l’azione di domandare, e più precisamente consiste nelle parole con cui si esprime il desiderio o la necessità di sapere qualcosa (fare, rivolgere una d.; i bambini fanno [...] rivolta a un’autorità o a un ufficio (d. in carta bollata, in carta semplice; fare d. di ammissione agli esami; presentare colpa. Ma di una cosa io le debbo innanzi tutto far domanda.
– Parli.
– Vorrei sapere se il signor marchese può ascoltarmi ...
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materiale
1. MATERIALE è un aggettivo che significa, innanzitutto, proprio della materia o costituito da materia (realtà m.; sostanze materiali). 2. MAPPA Si qualifica poi come materiale un oggetto [...] bene morale ed il materiale, e per conseguenza due specie di piaceri. Se per me il piacere di far buona figura, di mostrarmi discreto, di quello di avere qualche scudo di più in tasca, ci rimettete forse qualche cosa del vostro?
Massimo D’Azeglio,
I ...
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superbo
1. MAPPA L’aggettivo SUPERBO si usa in riferimento a una persona che prova e dimostra superbia, cioè un’esagerata stima di sé e dei propri meriti che ha come conseguenza un atteggiamento altezzoso [...] poi che ebbe la lettera, e ogni cosa ben compreso, cominciò a bestemmiare che pareva in collora, disse:
– Agolante (ché così si chiamava il giovine), e questo? Che vuol dire tanta ira? –
A cui Agolante rispose, non restando di maladire:
– Se ...
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step on foot loc. s.le m. inv. Nel calcio, fallo commesso schiacciando col piede un piede dell’avversario. ♦ Le spiegazioni tecniche sulla differenza di dinamica, negli episodi si sabato - quello di Abraham [...] in gergo "step on foot", mentre quello di Giroud una spallata piuttosto decisa - dimenticano il cuore della questione: la discussione non è se i due siano fallo oppure no. Ma se ) • [tit.] Cosa è successo con lo "step on foot" in Juve-Inter [testo] ...
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ballare
1. MAPPA BALLARE vuol dire compiere dei passi e dei movimenti ben precisi, accordandoli a un certo ritmo della musica (b. a tempo, fuori tempo; andare a b.; b. un valzer, il rock and roll). [...] una cosa, ballare significa traballare, tremare (questo tavolino balla perché ha una gamba più corta; la casa ballava come se ci dire
ballare dalla gioia, dalla contentezza
ora si balla
siamo in ballo e bisogna ballare
Proverbi
quando il gatto non c’è ...
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QUALITÀ
1. MAPPA Una QUALITÀ è una caratteristica che può avere una persona, un animale, una cosa o una situazione; può essere anche un insieme di caratteristiche, che insieme costituiscono il modo [...] di un cavallo è la docilità; q. di una merce, di un prodotto, di un materiale). 2. MAPPA In alcuni casi la parola, anche se non è accompagnata da un aggettivo che la specifica, indica implicitamente una caratteristica positiva, una dote (avere delle ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile [...] Doppiozero.it, 27 marzo 2019, Filosofia/Letteratura) • Se la cosa non sarà circoscritta, per la semplice legge dei grandi deriva dalle basse sfere dell'animalità, più bruta, ed è in piena contraddizione con quella facoltà evolutiva per la quale l'uomo ...
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desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa [...] in considerazione la d. da un’azione criminosa, che, se volontaria e se il soggetto non ha ancora compiuto tutti gli atti idonei a commettere il delitto, è causa di non punibilità. 2. Con altro sign., nel linguaggio politico, tattica elettorale ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di [...] variazioni, in quanto fornisce ai produttori informazioni indispensabili per decidere cosa produrre e in quale penna, che se ne servono a scopo di lucro; fare m. del proprio corpo, prostituirsi; turpe, vile, vergognoso mercato. In diritto penale ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: [...] in senso più astratto: per un c. di circostanze; guardare una cosa nel suo c., nel suo insieme. Locuz. avv. in complesso, in possibilità, dovuto a una disarmonica percezione che il soggetto ha di sé; c. di castrazione (v. castrazione). Con sign. più ...
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NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...