opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. [...] l’orientamento della maggioranza), alla fine una conclusione la tira: «Il nostro compito è quello di lasciare a chi seguirà una Corte rispettata e più forte nel suo ruolo di garanzia della Costituzione. Che non è né a favore degli uni né a favore ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] ’intero corpo musicale della chiesa o anche della cappella d’una corte, d’una casa patrizia, ecc.; in seguito, l’espressione maggiordomo, come carica storica. In partic., nell’ambito della corte e della famiglia pontificia: m. di camera, alto prelato ...
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dissenting opinion
loc. s.le f. inv. Nel linguaggio giuridico, opinione dissenziente di uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei [...] o più giudici riguardo ai refererendum. (Sole 24 Ore, 13 febbraio 2000, p. 1, Prima pagina) • Le sentenze [della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America] non sono necessariamente prese all’unanimità: oltre ai consenzienti sono resi pubblici i nomi ...
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cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte [...] c. partisse in fretta, e che andasse a trovare quella c. Maestà (Machiavelli); La vecchia Aosta di cesaree mura Ammantellata (Carducci). 3. Poeta c., poeta stipendiato da una corte, in partic. dalla corte di Vienna (come fu, per es., Metastasio). ...
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procura
(ant. proccura) s. f. [der. di procurare]. – 1. a. Negozio giuridico unilaterale (detto anche comunem., ma impropriam., delega) con il quale una persona conferisce a un’altra, detta procuratore, [...] Repubblica presso i tribunali e del procuratore generale della Repubblica presso le Corti d’appello (p. generale della corte d’appello) e la Corte di cassazione (p. generale della corte di cassazione). b. L’edificio che ospita uno di tali uffici ...
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curtense
curtènse agg. [dal lat. mediev. curtensis, der. di curtis (v.)]. – Proprio della curtis. In partic., sistema c., l’organizzazione giuridico-economica delle corti medievali, caratterizzata da [...] della produzione e dello scambio si compiva tutto all’interno; la corte era anche un’unità amministrativa, sotto la direzione di un unico con l’immunità giurisdizionale, consistenti nel fatto che la corte non doveva tributo ad altri che al signore, e ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] scientifiche; u. di legge, giurista, avvocato e sim.; u. di corte, cortigiano, nobile di corte, e anticam. anche giullare, buffone: il Gonnella, piacevole buffone, o u. di corte che vogliamo dire (Sacchetti); u. di mare, che ha buona pratica ...
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aula
àula s. f. [dal lat. aula (che indicò sia l’atrio della casa romana sia la corte del signore), gr. αὐλή «corte»]. – 1. Sala destinata a riunioni importanti e solenni, come quelle dei tribunali e [...] dei parlamenti, o alle lezioni nelle scuole e nelle università: l’a. della pretura; la Corte entra in aula; l’a. di Montecitorio, di Palazzo Madama, per le riunioni plenarie dei deputati e rispettivam. dei senatori (in usi assol.: leggi, ...
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cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: [...] non meno era di c. costumi che di bellezze ornata (Boccaccio). b. Poesia c., la poesia volgare fiorita nelle corti feudali dei sec. 12° e 13°, spec. in Provenza e poi in Italia, nella quale l’amore del poeta alla sua donna (amor c.), paragonabile all ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove [...] libertà, n. 1 a); il t. fallimentare, come organo giurisdizionale del fallimento; i t. delle acque pubbliche, istituiti presso le Corti d’appello, per la risoluzione di controversie in materia di acque pubbliche; i t. militari (cioè il t. militare di ...
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Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente in primo grado rispetto ai delitti di...
Cittadina della Corsica centrale (6000 ab. circa), posta a 396 m s.l.m. alla confluenza della Restonica con il Tavignano. Centro commerciale (vino, marmo) e turistico.
Centro tradizionale dell’opposizione corsa al dominio di Genova, in contrapposto...