rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] movimento di r. o una r. a un oggetto (al pallone, a una trottola, alla punta di un trapano, ecc.); r. del corpo, e r. delle braccia, delle gambe, in ginnastica. Con sign. scient. e tecn. particolari: a. In geometria, particolare movimento rigido: r ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] e valutare quantitativamente talune proprietà dinamiche, statiche, ecc. delle grandezze medesime: m. lineare (dall’ingl. linear momentum) di un corpo in moto, lo stesso che quantità di moto o impulso; momento (o m. polare) di una forza (o più in ...
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spòglia s. f. [lat. spŏlia, plur. del neutro spolium «spoglia»]. – 1. Elemento esterno che serve di rivestimento, di copertura e sim. (e che quindi si può togliere, cambiare, perdere, ecc.). In partic.: [...] mortale, e al plur. s. mortali (anche assol. spoglia e spoglie), salma, cadavere (con riferimento alla concezione cattolica del corpo come veste mortale dell’anima): al ciel nuda è gita Lasciando in terra la sua bella s. (Petrarca); Siccome immobile ...
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ruotare
(pop. o letter. rotare) v. intr. o tr. [lat. rŏtare, der. di rŏta «ruota»] (io ruòto, ecc.; fuori d’accento, sono oggi più in uso le forme con dittongo, ruotava, ruotasse, ruotando, che quelle [...] 2. tr. a. Volgere in giro, muovere con una rotazione: ruotare (ma più com., con espressione causativa, far r.) le braccia intorno al corpo, il tronco a destra o a sinistra; r. (ma più com. roteare) la spada, la clava o gli occhi. b. Sinon. meno com ...
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tralùcere v. intr. [dal lat. tralucēre = translucēre (comp. di trans «attraverso» e lucēre «splendere»)] (coniug. come lucere, e come questo mancante del part. pass. e quindi dei tempi composti). – 1. [...] della scienza tralucevano già nei nomi delle cose (C. Cattaneo). ◆ Part. pres. tralucènte, anche come agg., detto di corpo diafano che lascia passare la luce; estens., poet., lucente, splendente: Bello era il tempo e tralucente il giorno (Pascoli). ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] delle varie armi fino al reggimento o equivalenti; grandi u., i raggruppamenti di unità delle varie armi: brigata, divisione, corpo d’armata, armata, gruppo di armate. Queste a loro volta si distinguono in grandi u. semplici o elementari che sono ...
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rigidezza
rigidézza s. f. [der. di rigido]. – Qualità, condizione di ciò che è rigido. Rispetto a rigidità è molto meno com. in senso proprio, limitato per lo più a indicare la mancanza di elasticità [...] il momento d’inerzia della sua sezione trasversale rispetto all’asse neutro; r. torsionale, di un corpo sottoposto a torsione, il prodotto del modulo di elasticità trasversale del materiale per il momento d’inerzia polare della sezione trasversale ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti [...] da forze; moto r., moto di un sistema che si comporta come se fosse rigido; nella tecnica, corpo r. a flessione, a torsione, corpo che, sottoposto a flessione o torsione, subisce deformazioni trascurabili. In informatica, disco r. o, con termine ingl ...
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proporzionato agg. [dal lat. tardo proportionatus, der. di proportio -onis «proporzione»]. – 1. Che è in proporzione, cioè nella giusta o debita misura rispetto ad altro termine a cui è relativo: compenso [...] loro in armonica proporzione): un’architettura in cui tutti gli elementi sono p.; corpo p.; membra ben p.; un naso p.; testa troppo piccola e non p. al corpo; co’ visi ben composti e debitamente p. (Boccaccio). ◆ Avv. proporzionataménte, in giusta o ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di [...] di squallore e desolazione: una stazioncina di p.; le solite case di p.; un cinema di periferia. c. Con riferimento al corpo umano, o a un organismo vivente in genere, anche vegetale, la parte superficiale, più vicina all’esterno: il sangue affluisce ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il c. umano si suddivide in tre regioni:...
corpo [plur. anche corpora]
Bruna Cordati Martinelli
Termine di uso frequentissimo sia nell'opera prosastica che in quella poetica; nella grandissima maggioranza dei casi usato in senso proprio col significato di " c. umano "; appare tuttavia...