limerick
‹lìmërik› s. ingl. [dal nome della città irlandese di Limerick; pare che il termine derivi dall’uso di cantare versi estemporanei durante i banchetti, seguiti da un coro che diceva Will you [...] come up to Limerick? «vuoi venire a Limerick?»] (pl. limericks ‹lìmëriks›), usato in ital. al masch. – Forma di filastrocca in cinque versi anapestici (l’ultimo dei quali riprende il primo), di cui si ...
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mischio
mìschio agg. e s. m. [der. di mischiare]. – 1. agg., non com. Mischiato, misto; anche, screziato, che presenta macchie di vario colore, in espressioni come panno, marmo m., e sim. 2. s. m. Mescolanza, [...] e oggettivo: l’infiammato giro Si quïetò con esso il dolce m. (Dante), la ruota di beati spiriti si fermò insieme col soave coro di voci. 3. s. m. a. Tipo di marmo screziato di varî colori (in questo sign. è propriam. uso sostantivato dell’agg ...
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parisiano
s. m. e agg. Chi si riconosce nelle posizioni politiche di Arturo Parisi, esponente politico del centrosinistra; di Arturo Parisi. ◆ «Arturo» qui, «Arturo» là, quasi tutti lo chiamano solo [...] è assente», è l’ultima critica (ai veltrones) che arriva da Franco Monaco. «È un successo della democrazia», rispondono in coro dai comitati pro Walter. (Tommaso Labate, Riformista, 24 settembre 2007, p. 1, Prima pagina) • Bene ha fatto il Partito ...
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ditirambo
s. m. [dal lat. dithyrambus, gr. διϑύραμβος, voce di etimo incerto]. – 1. a. Nella letteratura classica greca, genere di poesia lirica corale, che celebrava originariamente Dioniso e il culto [...] (e trattò poi anche altri soggetti, estranei a Dioniso); i ditirambi, scritti in metri varî, erano cantati da un coro che danzava in cerchio, accompagnato dalla musica. b. Nella letteratura moderna, componimento lirico di vario metro e dal ritmo ...
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iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria [...] interposta fra il coro e le navate, generalmente costituita da un architrave poggiante su colonne e completata normalmente da raffigurazioni e immagini sacre (donde il nome); attualmente, nelle chiese di rito greco, cattolico o ortodosso, è un ...
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didascalo
didàscalo s. m. [dal gr. διδάσκαλος «maestro»]. – Chi istruiva il coro lirico nelle rappresentazioni drammatiche della Grecia antica. ...
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antropocoro
antropocòro agg. [comp. di antropo- e -coro]. – Che presenta, o è caratterizzato da, antropocoria: pianta a.; disseminazione, dispersione antropocora. ...
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monodia
monodìa s. f. [dal gr. μονῳδία, comp. di μονο- «mono-» e ᾠδή «canto»; lat. monodĭa]. – Canto a una sola voce. In partic.: 1. Nell’antico dramma greco, il monologo cantato in metro lirico da un [...] personaggio, interrompendo la successione del dialogo, recitato in metro giambico (e talvolta trocaico), e contrapposto al canto del coro. 2. Nel canto e nella musica antichi e moderni, il canto a una voce reale (eseguito da una o da più persone all’ ...
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gitano
s. m. (f. -a) e agg. [dallo spagn. gitano, che è il lat. *aegyptanus, der. di Aegyptus «Egitto»]. – Nome con cui sono chiamati gli zingari stanziati in Spagna, allusivo alla loro presunta origine [...] egiziana (così come l’ingl. gypsy e il gr. γύϕϑος); notissimi i due versi del coro nell’opera Il trovatore di G. Verdi (su libretto di S. Cammarano): Chi del gitano i giorni abbella? La zingarella. Come agg., degli zingari spagnoli: danze g., canti ...
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transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia [...] marmo, di legno, di ferro battuto; le t. marmoree delle basiliche paleocristiane; le t. dell’iconostasi, del presbiterio, del coro. 2. Nell’uso corrente, barriera mobile per delimitare o suddividere uno spazio all’aperto o un ambiente, costituita da ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito stalli lignei formanti una struttura...
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, specificatosi il significato...