intonare1
intonare1 (ant. intuonare) v. tr. [dal lat. mediev. intonare, der. di tonus «tono»] (io intòno, ant. intuòno, ecc.). – 1. a. Mettere in giusto tono la voce o una nota cantata, variandone opportunamente [...] canzone, un salmo; la banda intonò l’inno di Mameli; il vescovo intonò il «Te Deum». In senso più ristretto, cantare in un coro le prime note di una melodia per dare agli altri l’intonazione voluta, per fissare cioè il tono. b. estens. I. un discorso ...
Leggi Tutto
intonatore
intonatóre s. m. (f. -trice) [der. di intonare1]. – 1. Nella fabbricazione degli strumenti musicali, chi è addetto al controllo della loro intonazione. 2. non com. Chi intona la frase iniziale [...] di un canto per dare l’intonazione al coro. 3. ant. Chi mette in musica un testo poetico. ...
Leggi Tutto
commo
còmmo (alla greca commòs o, in traslitterazione, kommòs) s. m. [dal gr. κομμός, propr. «lutto», der. di κόπτομαι «battersi (in segno di lutto)»]. – Nell’antica tragedia greca, dialogo lirico tra [...] il coro e gli attori sulla scena. ...
Leggi Tutto
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto [...] , p. 106) • «Giovanni Paolo II» raccoglie consensi tra le maggioranze e le opposizioni, al congresso e tra la gente. Ma nel coro di sì, c’è anche chi dissente. È Imma Barbarossa, della segreteria nazionale di Rifondazione Comunista: «Bari è una città ...
Leggi Tutto
dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la [...] da Cesare Borgia era suto cacciato (Machiavelli). 3. Nel plur., dominazioni, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici, secondo la distinzione dello Pseudo-Dionigi, gli angeli che costituiscono il primo coro della seconda gerarchia. ...
Leggi Tutto
megavertice
(mega-vertice), s. m. Incontro al vertice di grande importanza, nel quale si riuniscono rappresentanti di molti Stati o istituzioni. ◆ Nei mega-vertici che hanno preceduto la guerra, l’Onu [...] ad assistere le vittime della pulizia etnica serba. Risultato? «Tranne voi italiani, non si è ancora visto nessuno» ripetono in coro tutti, dai ministri di Tirana fino all’ultimo sindaco di villaggio. Non è un complimento. (Curzio Maltese, Repubblica ...
Leggi Tutto
iperliberale
agg. Fortemente ispirato al liberalismo economico e politico. ◆ Per il diessino Michele Salvati, che pure ha avvertito «il fascino della proposta Bonino», votare per lei equivale «a una [...] XIX, 3 febbraio 2005, p. 4, Politica) • Attorno, fanno cordone i pope che indossano costumi bianchi, e i metropoliti guidano il coro, con voci profonde, e bellissime. Di lato, la panca dei parenti: la vedova Naina, le due figlie: vestite di nero, in ...
Leggi Tutto
minipartito
(mini-partito), s. m. Partito politico di ridotta consistenza numerica. ◆ Se le perdite di «Liberazione» non avessero già aperto una voragine, insomma, la sua fine naturale potrebbe essere [...] di Armando Cossutta (i «Comunisti italiani»). (Foglio, 26 settembre 1998, p. 3) • [tit.] I mini-partiti in coro fanno la voce grossa / Determinanti con preferenze da «zero virgola» rivendicano maggiore visibilità (Giornale, 12 giugno 2002, p. 3 ...
Leggi Tutto
isola ecologica
loc. s.le f. Area attrezzata per la raccolta differenziata di rifiuti di ogni tipo. ◆ A decorrere dal 1° gennaio 2000 i comuni avviano, con forme adeguate, l’attivazione di servizi di [...] : la prima torretta, quella di Piazza Padre Pio, fu inaugurata il 6 maggio del 2006, ma mai utilizzata suscitando un coro di proteste dei cittadini che chiedevano anche perché quei due milioni di euro provenienti dai fondi europei non fossero stati ...
Leggi Tutto
montanino
agg. e s. m. (f. -a) [der. del lat. montanus «montano»; cfr. lat. mediev. montaninus]. – 1. agg. e s. m. Di montagna (è forma usata soprattutto in Toscana e nel linguaggio letter.): aria m.; [...] al quale ha valore vezz.: O vaghe m. pasturelle (Sacchetti); Una povera donna m. (Giusti); ninfe m., le Oreadi; un coro di montanine, di ragazze di montagna; prov., contadini e montanini, scarpe grosse e cervelli fini. 2. agg. In zootecnia, detto di ...
Leggi Tutto
Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito stalli lignei formanti una struttura...
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, specificatosi il significato...