questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con [...] il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui – e lo ha rivoltato in anti-giallo: «Una nuvola rossa». C’è il delitto, non il colpevole. C’è soprattutto la commistione di lingue e di registri, dall’italo-dialettale ...
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dirigere
dirìgere v. tr. [dal lat. dirigĕre, comp. di di(s)-1 e regĕre «reggere, guidare»] (io dirigo, tu dirigi, ecc.; pass. rem. dirèssi, dirigésti, ecc.; part. pass. dirètto). – 1. a. Volgere verso [...] (anche con il consentire il movimento dei veicoli e dei pedoni nelle varie direzioni); d. l’orchestra o un concerto, i cori, le danze; d. le anime, le coscienze; d. l’opinione pubblica. ◆ Part. pres. dirigènte, anche come agg. e sost., con accezioni ...
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parastate
paràstate s. m. [dal gr. παραστάτης, propr. «assistente», der. di παρίστημι, intr. medio παρίσταμαι «stare accanto»]. – Negli antichi cori greci, l’assistente (o ciascuno dei due assistenti) [...] del corifeo, con la funzione di maestro subalterno del semicoro ...
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ineguale
(o inuguale) agg. [dal lat. inaequalis, comp. di in-2 e aequalis «uguale»]. – Non uguale o non perfettamente uguale. È in genere sinon. di disuguale, ma è meno com. di questo per indicare diversità, [...] : è un uomo i.; uno scolaro i., che non mette sempre la stessa diligenza nello studio); stile i., incoerente. In musica, cori a voci i. (o dispari o miste), quelli composti di voci non omogenee (maschili e femminili, maschili e bianche, ecc.). ◆ Avv ...
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parca
s. f. – Denominazione, per lo più al plur. e con iniziale maiuscola (Parche, lat. Parchae), di tre divinità della mitologia classica (Cloto, Làchesi, Àtropo) che presiedevano al destino dell’uomo [...] morte. In partic., Àtropo, quella che recideva il filo della vita: la P. crudele; quando Elettra udì la Parca Che lei dalle vitali aure del giorno Chiamava a’ cori dell’Eliso, a Giove Mandò il voto supremo (Foscolo); quindi, in senso fig., la morte. ...
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triade
trìade s. f. [dal lat. tardo trias -ădis, gr. τριάς -άδος, der. del tema di τρεῖς «tre»]. – Complesso, gruppo unitario e organico di tre persone o divinità, di tre enti o elementi: la t. dei grandi [...] spirito assoluto, in Hegel (arte, religione e filosofia); t. strofica, l’insieme di strofe, antistrofe e epodo, nei cori della melica e della tragedia greca. In partic.: 1. Nella terminologia musicale, accordo di tre suoni sovrapposti (nello stato ...
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pseudoperiptero
pseudoperìptero (o pseudoperìttero) agg. [dal lat. pseudoperiptĕros, gr. ψευδοπερίπτερος, comp. di ψευδο- «pseudo-» e περίπτερος «periptero»]. – In archeologia, detto della forma del [...] romana, derivante da quella periptera, con la cella che si allarga fino a incorporare il colonnato, il quale si riduce a una fila di semicolonne (tempio della Fortuna Virile a Roma) o di paraste (tempio di Ercole a Cori), aggettanti dalle pareti. ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati [...] Sordi, si era piazzato un gruppo di giovani militanti, accorsi a rincuorare il premier uscente sventolando bandiere e intonando cori presi in prestito alla curva romanista: «Un presidente, c’è solo un presidente». Insomma, un colorito e rumoroso ...
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petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme [...] , o leopardiana (v. canzone). ◆ Avv. petrarchescaménte, alla maniera del Petrarca, o secondo le norme della «canzone petrarchesca»: G. G. Trissino componeva i primi cori della Sofonisba, intrecciandoli di stanze rimate petrarchescamente (Carducci). ...
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stingere
stìngere (ant. stìgnere) v. tr. [der. di tingere, col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come tingere). – 1. a. Scolorire, far perdere la tinta o indebolirla notevolmente: un buon detersivo che [...] ; una stoffa, una carta che stinge facilmente. Con uso estens., affievolirsi, impallidirsi, svanire: A poco a poco [il trionfo dei cori angelici] al mio veder si stinse (Dante); non anche s’è stinta La tenebra (Pascoli). ◆ Part. pass. stinto, anche ...
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Comune della prov. di Latina (86 km2 con 11.087 ab. nel 2008).
L’antica Cora fu città latina nel territorio occupato poi dai Volsci. Fondata secondo la tradizione dai Latini, fu ostile a Roma. Divenne municipio durante l’Impero. Conserva poderose...
Vedi CORI dell'anno: 1959 - 1994
CORI (Cora)
G. Lugli
Città latina nel territorio occupato poi dai Volsci, molto rinomata per la sua ricchezza. Colonia latina già prima della conclusione del foedus Cassianum; come tale compare in Livio (ii,...