protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla [...] di un accordo internazionale e idoneo a produrre gli stessi effetti giuridici di qualsiasi documento di accordi (trattati, convenzioni, ecc.) tra soggetti di diritto internazionale: stendere, firmare il protocollo. b. non com. Resoconto ufficiale dei ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, [...] è una n. fisica, morale; n. naturale, che deriva da una legge di natura; n. sociale, imposta dalle abitudini, dalle convenzioni sociali; anche al plur., avere poche, molte n.; soddisfare alle più urgenti n. della vita; in partic., le n. corporali, i ...
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rendita
rèndita s. f. [der. di rendere, come forma participiale coniata per analogia con vendita]. – 1. a. Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito [...] di rendita vitalizia. d. In matematica finanziaria, successione di somme corrisposte, in base a contratti e a convenzioni particolari, a scadenze determinate: r. annua, semestrale, trimestrale, ecc., secondo gli intervalli delle rate (periodo della r ...
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disparaggio
disparàggio s. m. [der. del lat. mediev. disparagare «unire in matrimonio con persona di diversa classe sociale» (da par paris «pari», col pref. dis-1), sull’esempio di paragium o paraticum [...] , soprattutto in riferimenti all’epoca feudale, matrimonio di d., il matrimonio con donna di classe sociale inferiore, i cui effetti erano regolati dalle leggi (a differenza del matrimonio morganatico, che era regolato dalle convenzioni dei coniugi). ...
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saccheggio
sacchéggio s. m. [der. di saccheggiare]. – 1. a. L’azione di saccheggiare, il fatto di essere saccheggiato: ottenuta la vittoria, i soldati si abbandonarono al s. di città e villaggi; dopo [...] : ritenuto, fino alla fine del 19° sec., lecito ancorché riprovevole, successivamente è stato esplicitamente ripudiato da diverse convenzioni internazionali e attualmente è imputato come crimine di guerra al militare che lo commette e come illecito ...
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emancipare
v. tr. [dal lat. emancipare «liberare (dalla patria potestas)», comp. di e-1 e mancipare «alienare, vendere», a sua volta comp. di manus e -cipare = capĕre, cioè propr. «far prendere con la [...] , a una condizione subalterna: emanciparsi dalla dipendenza economica, dall’industria straniera; fig.: emanciparsi dalla tradizione, dalle convenzioni, dai pregiudizî, dalla famiglia. ◆ Part. pass. emancipato, frequente come agg. (v. la voce). ...
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emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, [...] , esonerandolo dalla patria potestà. E. della donna, parificazione della donna all’uomo nei diritti civili e politici (ma anche, più generalm., liberazione da quei pregiudizî e quelle convenzioni che limitano la sua libertà e la sua autonomia). ...
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modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi [...] sono multipli di una misura assunta come modulo; nelle costruzioni civili, coordinazione m., l’insieme di convenzioni, norme e strumenti che guidano la progettazione e la realizzazione delle costruzioni industrializzate, mediante il riferimento ...
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espunzione
espunzióne s. f. [dal lat. tardo expunctio -onis]. – L’atto, il fatto di espungere, l’essere espunto: e. di una lettera, di una parola, di una frase; segno di e., il punto o i punti con cui [...] nei manoscritti erano segnate le lettere da eliminare; parentesi di e., nella critica testuale, le parentesi, quadre o angolari a seconda degli usi e delle convenzioni filologiche, entro cui vengono chiuse le lettere o le parole da espungere. ...
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diagramma
s. m. [dal lat. diagramma, gr. διάγραμμα «disegno», der. di διαγράϕω «disegnare», comp. di διά «attraverso» e γράϕω «scrivere»] (pl. -i). – 1. Schema grafico che ha lo scopo di rappresentare [...] di ricerca, di una successione di fatti o manifestazioni, di una funzione matematica, ecc. A seconda delle convenzioni stabilite per la rappresentazione grafica, e dell’oggetto della rappresentazione stessa, si possono avere diversi tipi di diagrammi ...
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Convenzioni costituzionali
Agatino Cariola
Le convenzioni costituzionali sono gli accordi che intervengono tra i soggetti politici su questioni in materia costituzionale. Esse comprendono sia intese per risolvere questioni di attuazione delle...
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: 1) che nel diritto pubblico è presente la parola prassi e che diverse possono essere le risposte giuridiche...