misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e [...] che mostra considerazione e rispetto per le esigenze proprie della dignità dell’uomo, consentendo a questi di dominare le cose anziché di esserne dominato: lavoro, ambiente, città, società, e sim., a m. d’uomo (lo stesso, e più com., che a dimensione ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto [...] società capitalistiche, si parla di leggi di m., con partic. riguardo alle leggi della concorrenza; e di economia di un cattivo m., un contrattodi compra o vendita svantaggioso. b. Di qui, per estens., il prezzo corrente di una merce, o più ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] (v. luogo, n. 7) o azioni del Banco di S. Giorgio intestati a una stessa persona. b. Antica forma disocietà (detta più propriam. contrattodi colonna) che fiorì, nel medioevo, nei luoghi di commercio marittimo, dove il padrone della nave o capitano ...
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promiscuo
promìscuo agg. [dal lat. promiscuus, der. del tema di miscere «mescolare»]. – 1. Misto, indistinto, costituito dalla mescolanza di cose diverse: società p., formata da persone diverse per condizione [...] contratto fra persone di diversa razza o religione; scuola p., classe p., maschile e femminile insieme; trasporto p., quello di persone e cose, effettuato contemporaneamente e con uno stesso mezzo di 2. In grammatica, nomi di genere p., sostantivi che ...
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inserire
v. tr. [dal lat. inserĕre, comp. di in-1 e serĕre «intrecciare, collegare»] (io inserisco, tu inserisci, ecc.). – 1. Riferito a cose materiali, introdurre, infilare, adattare un oggetto nella [...] seconda edizione di un’antologia; i. una clausola nel contratto; i. una vocale in un gruppo consonantico di difficile , non riuscire a inserirsi, cercare di inserirsi, avere difficoltà a inserirsi (nella società, nella vita civile, nel mondo ...
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scioglimento
sciogliménto s. m. [der. di sciogliere]. – 1. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, spec. in alcune accezioni di sciogliere: a. Risoluzione di un vincolo morale o giuridico: lo [...] (o, anche, da un voto), lo sc. di un contratto, attuabile solo per mutuo consenso dei contraenti (che si rivela mutuo dissenso b. Cessazione dell’attività di un’associazione, di un’assemblea e sim.: sc. di una società; lo sc. di un partito politico, d ...
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grafometrico
agg. Relativo alla grafometria; misurabile secondo le tecniche della grafometria. ◆ Numerose le aziende: da Telecom, che illustrerà le possibilità di uso in banca del tablet grafometrico, [...] il contratto. L’offerta di polizze on line, con la firma grafometrica ma anche per esigenze di efficienza di An), parla così dell’acquisto delle società It austriache xyzmo e Significant (8 milioni di euro di fatturato e 20 addetti). (Andrea Biondi ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo [...] di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non siano vietati dalla legge penale; a. in partecipazione, contratto biologia, unione di organismi in coppie, branchi, stormi, società, o anche comunità di esseri viventi di specie diverse ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere [...] calcolo di trarne utilità per sé, disinteressatamente; matrimonio d’interesse (in contrapp. a matrimonio d’amore), contratto per i.; beni di prevalente i. pubblico; gli i. individuali sono spesso in contrasto con gli i. della società; i. ...
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solidarieta
solidarietà s. f. [der. di solidario, sull’esempio del fr. solidarité]. – 1. In diritto, modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), [...] della retribuzione relativa; introdotti con lo scopo di difendere o di accrescere i livelli occupazionali, assumono la forma dicontrattidi s. interna (contratti «difensivi») quando la riduzione dell’orario di lavoro e la relativa diminuzione della ...
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In generale, la società è definibile come fenomeno associativo regolato da un contratto con il quale si organizzano persone e mezzi in vista dell’esercizio in comune di un’attività economica, allo scopo di dividerne gli utili (art. 2247 c.c.)....
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...