prepensionamento
prepensionaménto s. m. [comp. di pre- e pensionamento]. – Pensionamento anticipato; in partic., la facoltà attribuita ai prestatori d’opera, in alcuni casi specifici, di collocarsi a [...] riposo prima di aver maturato il diritto al minimo di pensione previsto dalla legge o dal contrattocollettivodilavoro. ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] fra datori dilavoro e sindacati inteso a raggiungere una tregua nell’ambito di trattative sindacali. contrattocollettivo che disciplinava i contrattidi mezzadria e di colonìa; p. (o accordo) in deroga, quello che regola i contratti d’affitto di ...
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sindacatocrazia
s. f. Potere dei sindacati nel condizionare le scelte politiche. ◆ Ma gli strali non vanno lanciati contro la riforma Dini, bensì contro il connubio di incompetenza e di irresponsabilità [...] dell’impresa e del lavoro”, “per una giustizia un ruolo strategico. Con il nuovo contrattocollettivo dell’alta dirigenza i sindacati mettono tista]); presente in un articolo de Il Globo del 25 maggio 1951 e in uno scritto di Luigi Sturzo del 1956. ...
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personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; [...] gli è dovuto, secondo il contrattodilavoro, per il suo grado o la sua funzione; a titolo p., di ciò che è fatto appositamente per alle società di capitali, quelle realizzate su base personale (società semplice, in nome collettivo, in accomandita ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] nome di alcune compagnie; per es., S. delle armi, a Bologna, a Lucca. 3. a. Ente, di origine contrattuale (contrattodi s.) non poter avere per oggetto lo svolgimento di una attività commerciale, e le s. in nome collettivo (v. collettivo1, n. 1 c); ...
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famulato
s. m. [dal lat. famulatus -us «condizione di famulus»: v. famulo]. – 1. Nell’antica Roma, stato, condizione di famulo, di servo; nelle corporazioni medievali d’arti e mestieri, genericamente [...] il contrattodilavoro e di servizio; oggi, talvolta, la condizione di persona di servizio o, con valore collettivo, il complesso delle persone di servizio. 2. Nel linguaggio giur. dei secoli passati, furto commesso dal domestico a danno del padrone ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] , concedere loro licenza di lasciare il posto dilavoro. In senso più ristretto da imposte; appartamento da affittare l. da contratto. g. Con riferimento a luogo, non occupato, ., verso l., con valore collettivo), componimento in versi non rimati ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, [...] (per lo più di natura qualitativa) di un fenomeno collettivo (v. anche seriazione dilavorazione. A seconda della quantità di oggetti uguali prodotti in un determinato tempo si parla di produzione o lavorazionedi grande s. o di piccola serie; di ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una [...] Di quantità discontinue (con nomi di valore collettivo, o comunque comprensivi di una pluralità di cose): una l. fila di gente; un l. corteo; una l. serie (di nomi, di titoli, di in l. (una faccenda, un lavoro, un discorso), allungare, differire la ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di [...] di servitù già mai si dolse Né di morte quant’io didi vincoli di libertà e didi servo nel suo sign. più com., e con valore concr. e collettivo, l’insieme di servitori, di domestici dicontratto, di assicurargli il godimento didi azione (meno com. di ...
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lavoro, contratto collettivo di
Laura Pagani
Accordo stipulato fra un datore di l. (o un insieme di essi) e un’associazione di lavoratori, che definisce principi generali relativi al trattamento economico (aspetto economico) e alle condizioni...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...