libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] e scritti non soggetti al bollo e in determinati casi anche quelli normalmente colpiti da tasse di bollo. c. Nel linguaggio bancario, conto l., il contodidepositodi numerario, fruttifero a un mite tasso d’interesse, che dà al cliente la libera ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] ellitticamente: m. in tavola); m. le merci in magazzino, le casse in deposito, la vettura in rimessa, un’imbarcazione in mare; m. le botti sul il sette; m. in conto, segnare a credito, o semplicem. tenere calcolo di qualche cosa. l. Con riferimento ...
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bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una [...] della merce e come titolo di legittimazione per ritirarla; b. di entrata, rilasciato dall’amministrazione dei magazzini generali o di altri luoghi di pubblico deposito all’atto del ricevimento di merci in deposito; b. d’imbarco, rilasciato al ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] di ufficio): avere il t. diconte, di marchese; conferire il t. di commendatore, di cavaliere; fu assunto a corte col t. di ciambellano; il t. di t. di legittimazione, t. rappresentativo, quello che, come la fede dideposito o la nota di pegno, ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», [...] mezzi di trasporto pubblico (più com. deposito). In partic., servizio di rimessa, e noleggio di r., vettura di r., di l’operazione che dà diritto a un accreditamento in conto corrente: lettera di rimessa (o accompagnatoria), la lettera con cui si ...
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versamento
versaménto s. m. [der. di versare1; nel sign. contabile, dal fr. versement]. – 1. Il versare o il versarsi, di un liquido: provvedere al v. dell’acqua in una vasca; quanto v. di lacrime! Anche, [...] linguaggio contabile, operazione didepositodi una somma in banca, e più genericam. ogni operazione commerciale o bancaria consistente nel pagamento o nella consegna in cassa di una somma di denaro: fare, effettuare un v.; v. in conto corrente; il v ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani [...] nel linguaggio economico per indicare l’insieme dei conti e depositi bancarî non utilizzabili a vista, dei buoni di cassa e dei buoni ordinarî del Tesoro a breve scadenza, in quanto capaci di assolvere alcune delle funzioni monetarie accanto alla ...
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versare1
versare1 v. tr. [lat. vĕrsare «voltare, girare», der. di vertĕre «volgere», part. pass. versus; nel sign. 2, dal fr. verser] (io vèrso, ecc.). – 1. a. Fare uscire il liquido contenuto in un [...] somma di denaro a chi è incaricato di riscuotere o di ricevere: v. una somma in banca sul proprio libretto dideposito; v lagrimato il sangue Per la patria versato (Foscolo); tener conto delle somme versate in cassa; è inutile piangere sul latte ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali [...] di un edificio direttamente dalla tubatura stradale e non defluisce dai serbatoi dideposito posti d’un capitolo; rispondere a posta c., a giro di posta, subito appena ricevuta la lettera. Con accezione partic., conto c., v. conto2 (nel sign. 3 d). ...
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vincolare2
vincolare2 v. tr. [dal lat. tardo vinculare, der. di vincŭlum «vincolo»] (io vìncolo, ecc.). – 1. a. letter. Legare, stringere con vincoli. b. Impedire, impacciare la libertà dei movimenti: [...] coscienza, o l’amicizia, o il contratto di lavoro; v. qualcuno con una promessa, con di banca, v. un deposito, un conto, assoggettarlo a vincoli di tempo. Nel linguaggio amministr., v. l’importazione o l’esportazione di un prodotto, di una merce, di ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia...
ARCA (Arcade, Arcades, Arcas), Mario
Filippo Liotta
Vissuto nel XVI secolo, nacque a Narni da illustre famiglia. Si dedicò allo studio del diritto distinguendosi per la vivacità dell'ingegno e il temperamento polemico. Sappiamo dalla dedicatoria...