deodoratore
deodoratóre s. m. [der. di deodorare]. – Apparecchio usato nella raffinazione degli olî e dei grassi per liberarli da sostanze volatili di odore indesiderato: è costituito da un recipiente [...] a chiusura ermetica nel quale il liquido da deodorare viene fatto attraversare da vapore surriscaldato; nelle grandi raffinerie esistono invece apparecchi a colonna a funzionamento continuo. ...
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musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della [...] l’iniziale maiuscola, come nome proprio): Musa, quell’uom di multiforme ingegno Dimmi (Pindemonte, traducendo Omero); la tradizione si continuò in età posteriore, presso poeti cristiani: O Muse, o alto ingegno, or m’aiutate (Dante); O Musa, tu che ...
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va' e vieni
va’ e vièni (o va e vièni) locuz. usata come s. m. – 1. Movimento alternato e continuo in su e in giù; andirivieni, via vai: il va e vieni della spola; il va e vieni dei camerieri dalla cucina [...] ai tavoli; un ininterrotto va e vieni di gente. 2. Nel linguaggio marin.: a. Sistema di collegamento fra una nave e la terra attuato mediante una piccola imbarcazione che viene mossa, senza impiego di ...
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pulsato
agg. [propriam. part. pass. di pulsare, per calco dell’ingl. pulsed]. – In fisica e nella tecnica, detto di fenomeno o grandezza ad andamento non continuo e caratterizzato dalla ripetizione regolare [...] di impulsi, sinon. quindi, a seconda dei casi, di impulsato (v. impulsare), impulsivo e a impulsi: regime, flusso p.; laser pulsato ...
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pultrusione
pultruṡióne (o poltruṡióne) s. f. [dall’ingl. pultrusion, comp. di (to) pull «tirare» e (ex)trusion «estrusione»]. – In tecnologia, metodo di foggiatura in continuo, col quale fibre di vetro [...] o di altro materiale, impregnate di polimero, sono trainate attraverso una filiera in modo da dare un profilato di dimensioni talora rilevanti, di forma più o meno complessa, che può servire alla foggiatura ...
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noviziato
s. m. [der. di novizio]. – 1. a. Il periodo di tempo (generalmente un anno intero e continuo) in cui il novizio (o la novizia), cioè chi aspira ad entrare in un ordine religioso o in una congregazione, [...] deve dare prova della sua idoneità, mostrando di adattarsi con facilità alle esigenze della vita religiosa e all’osservanza della regola: fare il n.; cominciare, finire il n., l’anno del n.; dopo dodici ...
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sandwich
〈sä′nu̯iǧ〉 o 〈sä′nu̯ič〉 s. ingl. [dal nome dell’uomo politico ingl. J. Montagu conte di Sandwich (1718-1792), che una volta passò ventiquattro ore al tavolo da gioco nutrendosi di panini imbottiti] [...] resistenti superficiali esterni di piccolo spessore (lamiere, fogli di legno compensato), collegati tra loro mediante riempimento interno, continuo o discontinuo (per es., a nido d’ape), con legno di balsa, resine sintetiche, elementi metallici, ecc ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] s.; perdere s. (fam. fare s.); dal taglio il s. esce, spiccia, sprizza, sgorga abbondante; filare s., quando esce con getto continuo (la mano ferita gli filava s.); nell’uso com., perdere s. dal naso, avere un’epistassi; avere una perdita di s., un ...
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avvelenare
v. tr. [der. di veleno] (io avveléno, ecc.). – 1. Dare il veleno a una persona, uccidere col veleno; nel rifl., ingerire sostanze venefiche, per errore o con l’intenzione di suicidarsi: ha [...] ; c’è un puzzo, un inquinamento che avvelena. 2. fig. a. Amareggiare: quell’odio contro don Rodrigo, quel rodìo continuo che esacerbava tutti i guai, e avvelenava tutte le consolazioni, scomparso anche quello (Manzoni); il sospetto gli avvelenava la ...
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Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione del fonema). Sono c. tutte le articolazioni...
continuo
. Nel significato di " non interrotto nel tempo, incessante ", in If XVI 27 il collo / faceva ai piè contïnuo vïaggio; in Pd XXVII 125 ma la pioggia continua converte / in bozzacchioni le sosine vere; in Cv III XIII 7 E così si vede...