magro
agg. [lat. macer -cra -crum]. – 1. a. Di organismo vivente, scarso o mancante di grassi di deposito, o, più genericam., che ha poca carne rispetto all’ossatura. Con riferimento a persone: essere, [...] di m., i giorni di astinenza. 2. Usi estens. o analogici: a. non com. Esile, sottile, detto di cose: un portico continuo a volta, sostenuto da piccole e m. colonne (Manzoni). b. Di piante poco rigogliose, di terreno poco fertile: l’alberello vien su ...
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revolver
revòlver s. m. [adattam. alla pronuncia ital. della voce ingl. revolver 〈rivòlvë〉, propr. der. di (to) revolve «ruotare, girare»: l’inventore Colt, 1835, si riferiva al tamburo girevole]. – [...] studiato per applicazioni aeronautiche: il movimento rettilineo alternativo degli stantuffi è trasformato in moto rotatorio continuo dell’albero, per mezzo di un disco calettato obliquamente sullo stesso albero. Una disposizione simile ...
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sogguardare
v. tr. [comp. di so- e guardare], letter. – Guardare con gli occhi socchiusi o con la coda dell’occhio, furtivamente, senza farsi scorgere: casa sogguardata tante volte alla sfuggita, passando, [...] e non senza rossore (Manzoni); accendo una sigaretta dopo l’altra e di continuo sogguardo l’ora al polso (Prisco). Con uso assol.: montò sul dorso a quel fanciullo, E sogguardò per l’abbaino (Pascoli). ...
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arruffio
arruffìo s. m. [der. di arruffare]. – Un grande e continuo arruffare, l’agire in modo disordinato e confuso; disordine, scompiglio: non capisco più nulla in quest’arruffio. ...
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pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, [...] a un dualismo nettamente manicheo e marcionita, contrapponeva il Dio celeste al Creatore, respingeva l’Antico Testamento e negava l’Incarnazione; la setta fiorì fino al sec. 10°, e durò più a lungo in Bulgaria, dove forse si continuò con i bogomili. ...
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tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, [...] stradale e ferroviaria (e poi in varî sign., anche specifici, estens. e fig.): il t. del Gottardo, del Sempione; i continui tunnel dell’autostrada o della ferrovia della riviera ligure; il t. sottomarino della Manica, che unisce la Gran Bretagna alla ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, [...] , scienza a carattere interdisciplinare tra la geologia vera e propria e l’astronomia, l’astrofisica e la geofisica, in continuo e rapido progresso, che si occupa dello studio, con criterî geologici, dei corpi del sistema solare, sulla base delle ...
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spazializzare
spazialiżżare v. tr. [der. di spaziale], non com. – Attribuire caratteristiche spaziali, considerare collocato nello spazio. In partic., nel pensiero del filosofo fr. H. Bergson (1859-1941), [...] positive (in partic. alla fisica), in quanto lo rappresentano nella forma a esso inadeguata dello spazio, in cui il flusso continuo della pura durata (v. durata, n. 2 b) appare come una successione di momenti irrelati e identici tra loro (come ...
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irrequietezza
irrequietézza s. f. [der. di irrequieto]. – 1. Stato di chi è irrequieto; agitazione esterna o, se interiore, casuale e temporanea (a differenza di irrequietudine, che indica una condizione [...] non sapevo a che cosa attribuire la strana i. che m’aveva preso. 2. In fisiologia, i. pupillare, il quasi continuo e alternativo movimento di dilatazione e restringimento che si osserva normalmente a carico delle pupille, in rapporto al succedersi di ...
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Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione del fonema). Sono c. tutte le articolazioni...
continuo
. Nel significato di " non interrotto nel tempo, incessante ", in If XVI 27 il collo / faceva ai piè contïnuo vïaggio; in Pd XXVII 125 ma la pioggia continua converte / in bozzacchioni le sosine vere; in Cv III XIII 7 E così si vede...