gemitio
gemitìo s. m. [der. di gemere, gemito]. – Il gocciare o trasudare lento e continuo di un liquido, dalla terra, da un muro o sim.; stillicidio: luoghi montuosi, secchi ed asciutti, buoni e privi [...] di ogni g. (Soderini); il g. d’una cannella (D’Annunzio). V. anche gemizio, e cfr. gemichio ...
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stranire
v. tr. [der. di strano] (io stranisco, tu stranisci, ecc.). – Rendere, far diventare strano, nervoso e teso; turbare, disorientare: questo continuo cicaleccio mi ha stranito; contraddicendolo [...] sempre non fai che stranirlo di più. Come intr. pron., stranirsi, diventare inquieto, turbarsi, innervosirsi: se il bambino non va a letto presto, si stranisce. ◆ Part. pass. stranito, frequente come agg., ...
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febbricola
febbrìcola s. f. [dal lat. febricŭla, dim. di febris «febbre»]. – Stato di lieve febbre, con temperatura oscillante tra 37 e 37,5 °C, a carattere periodico o continuo; può essere sintomatica [...] di numerose affezioni morbose palesi o occulte, per lo più ad andamento cronico (tonsillite, infezioni focali, disfunzioni tiroidee, tubercolosi), ma talora può essere semplicemente connessa a una disfunzione ...
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patema
patèma s. m. [dal gr. πάϑημα «sofferenza», der. del tema παϑ- di πάσχω «soffrire»] (pl. -i). – Sofferenza acuta e profonda, pena angosciosa: che patema per quella madre avere un figlio drogato!; [...] più spesso nella locuz. patema d’animo: avere un p. d’animo, dei p. d’animo; in usi estens. e iperb., ansia, apprensione, timore: vivere, stare con un p. d’animo continuo; con la sua mania della velocità mi fa venire i p. d’animo. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] a forze dissipative che disperdono l’energia iniziale; in partic., in meccanica, s. materiale, insieme discreto o continuo di punti materiali, per il quale valgono leggi generali (derivate dai principî della dinamica del punto materiale) esprimibili ...
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ininterrotto
ininterrótto agg. [comp. di in-2 e interrotto, part. pass. di interrompere]. – Senza interruzione, continuo, incessante: è stata una serie i. di disgrazie; un pianto i.; un flusso i. di [...] . di otto ore. In linguistica, parole di tradizione ininterrotta, quelle che derivano direttamente dalla lingua madre, attraverso una continuità d’uso popolare, e dette perciò anche ereditarie o più semplicem. popolari, in contrapp. alle parole dotte ...
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ippopotamidi
ippopotàmidi s. m. pl. [lat. scient. Hippopotamidae, dal nome del genere Hippopotamus: v. ippopotamo]. – Famiglia di mammiferi ungulati artiodattili, diffusi nel periodo pleistocene in tutta [...] ’Asia merid. fino all’India, oggi limitati all’Africa: hanno forme massicce, pelle spessa e nuda, testa pesante e muso grosso e carnoso, con incisivi e canini ad accrescimento continuo, e piedi a quattro dita che poggiano tutte più o meno a terra. ...
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bicontinuo
bicontìnuo agg. [comp. di bi- e continuo1]. – In matematica, continuo nei due sensi; detto di funzione continua che ammetta una funzione inversa anch’essa continua. ...
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sparpaglio
sparpaglìo s. m. [der. di sparpagliare], non com. – 1. Sparpagliamento continuo. 2. Con sign. concreto, quantità di cose sparpagliate e in grande disordine: la stanza era tutta uno s. di libri [...] e quaderni ...
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patereccio
pateréccio s. m. [variante di panereccio]. – Nel linguaggio medico, processo flogistico acuto che interessa i tessuti superficiali o profondi di un dito, e che di solito è provocato dai comuni [...] piogeni (stafilococchi e streptococchi) che penetrano nei tessuti attraverso soluzioni di continuo, anche piccole, della cute (graffi, punture, ecc.); è caratterizzato da dolore, talvolta violentissimo, arrossamento e tumefazione e, nei casi più ...
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Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione del fonema). Sono c. tutte le articolazioni...
continuo
. Nel significato di " non interrotto nel tempo, incessante ", in If XVI 27 il collo / faceva ai piè contïnuo vïaggio; in Pd XXVII 125 ma la pioggia continua converte / in bozzacchioni le sosine vere; in Cv III XIII 7 E così si vede...