continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento [...] una serie c. di anelli; una fila c. di persone. c. Riferito a materia, unito, compatto: la terra, corpo uno e continuo (Galilei). d. Con accezioni più partic.: in fonetica, articolazioni c., quelle nella cui tenuta non vi è occlusione che arresti la ...
Leggi Tutto
continuo2
contìnuo2 (e contìnovo) avv. [dal lat. continuo «immediatamente, subito dopo»], ant. – Continuamente: la misera donna piagneva continuo (Boccaccio). ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del [...] in grande serie. 2. In matematica, il termine indica un generico insieme per il quale vale il postulato di continuità (v. continuità). In partic., c. geometrico, l’insieme dei punti di una retta; c. aritmetico, l’insieme dei numeri reali, razionali ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una [...] varie classi (o tipi) spettrali, stabilite in base al tipo e all’intensità delle righe e al colore dominante nel fondo continuo degli spettri stessi (cfr. spettrale, nel sign. 2 b). b. Spettro di Brocken 〈bròkën〉 (dal nome di un massiccio della media ...
Leggi Tutto
intermittente
intermittènte agg. [dal lat. intermittens -entis, part. pres. di intermittĕre «tralasciare; interrompersi, smettere»]. – In genere, di qualsiasi fenomeno (o fatto, azione, manifestazione) [...] trasformatori, tubi elettronici e dispositivi a semiconduttori), calcolati e dimensionati esclusivamente per funzionare in modo non continuo. Per la teoria degli equilibri i., nelle scienze biologiche, v. equilibrio, n. 4 a. ◆ Avv. intermittenteménte ...
Leggi Tutto
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente [...] denomina dal nome dell’inventore o di un industriale: forno Hoffmann ‹hòfman› (dall’industriale ted. F. Hoffmann, 1818-1900), forno continuo per la cottura dei laterizî, in cui il materiale da cuocere è fisso e il fuoco mobile, differenziandosi dal f ...
Leggi Tutto
continuarecontinüare v. tr. e intr. [dal lat. continuare, der. di continuus «continuo»] (io contìnuo, ecc.). – 1. tr. a. Prolungare nel tempo, seguitare una cosa incominciata o che già durava: c. l’opera, [...] cui si avverte che un articolo non è finito, ma viene ripreso più avanti (e allora viene di norma indicata la pagina: continua a pag. 8), oppure nei numeri successivi (come si fa soprattutto per i racconti a puntate o le inchieste giornalistiche). b ...
Leggi Tutto
continuitacontinuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di [...] di dati molto più complessi. d. Nel linguaggio scient., il carattere e la proprietà di un ente che si definisce continuo. Con sign. specifico, in matematica, nella teoria degli insiemi (e in partic. nelle sue applicazioni alla geometria e alla teoria ...
Leggi Tutto
minatore
minatóre s. m. [der. di minare]. – 1. Nel linguaggio milit.: a. ant. Chi scava cunicoli da mina nelle opere difensive del nemico, per provocarne la distruzione mediante cariche di esplosivo. [...] rocce tenere e di media compattezza: è costituita da una testa di abbattimento provvista di dischi rotanti o catene a moto continuo dotate di taglienti, da una struttura di sostegno formata da un trattore semovente su cingoli e su cui sono installati ...
Leggi Tutto
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione [...] apre nei due sensi e ritorna automaticamente nella posizione di chiusura; è spesso utilizzata in luoghi di lavoro per agevolare il transito continuo da un ambiente all’altro, come per es. tra la cucina e la sala di ristoranti. 5. In arboricoltura, a ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione del fonema). Sono c. tutte le articolazioni...
continuo
. Nel significato di " non interrotto nel tempo, incessante ", in If XVI 27 il collo / faceva ai piè contïnuo vïaggio; in Pd XXVII 125 ma la pioggia continua converte / in bozzacchioni le sosine vere; in Cv III XIII 7 E così si vede...