struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] stato di non equilibrio, mantenuto stabile da un continuo scambio (di tipo irreversibile e quindi dissipativo) analisi della s. psichica; s. della personalità. c. In linguistica, il complesso degli elementi funzionali di un sistema di comunicazione e ...
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combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare [...] della topologia che ha come punto di partenza la suddivisione del continuo (curve, superfici, solidi) in un numero finito di elementi: lessemi); funzione c., la possibilità che le unità linguistiche hanno di associarsi tra loro per dar luogo a unità ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa [...] posizione, di un fonema o altro elemento del sistema linguistico. d. In filatelia, francobollo che presenta difformità dal ) tale che le coordinate dei suoi punti dipendono, in modo continuo, da n parametri; per es., come nel piano si considera ...
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Nato a Verona il 16 gennaio 1760 di famiglia assai numerosa (egli era il secondo di dieci figli) e non ricca, entrò giovinetto nella congregazione di S. Filippo Neri, e quando questa fu disciolta nel 1810, continuò a esercitare con molto zelo...
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In Grecia, nell’età omerico-micenea,...