ferita
(ant. feruta) s. f. [der. di ferire]. – 1. a. Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuo di tessuti molli: fare, farsi, prodursi una f.; una f. leggera, grave, seria; una brutta [...] , cinghie di trasmissione, organi rotanti dentati, ecc., f. lacero-contuse. b. Analogam., in botanica, soluzione di continuità nei tessuti esterni, di rivestimento e protezione, delle piante, provocata da cause varie (insetti, fenomeni atmosferici ...
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insegnamento
insegnaménto s. m. [der. di insegnare]. – 1. a. L’attività e l’ufficio dell’insegnare, in quanto abbia un metodo, una continuità e un oggetto ben definito (arte, mestiere, materia scolastica, [...] disciplina scientifica, ecc.): i. elementare o primario, medio o secondario, universitario o superiore; i. della filologia romanza, della geometria, della scherma, del nuoto, del catechismo, dell’informatica; ...
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quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo [...] avviene, realizzata nella fase di montaggio, in modo che dia l’impressione di una scena filmata senza soluzioni di continuità: q. mobile, quando le immagini sullo schermo appaiono in movimento, anche se ottenuto con movimenti della macchina da presa ...
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spezzare
v. tr. [der. di pèzzo, col pref. s- (nel sign. 5)] (io spèzzo, ecc.). – 1. a. Dividere in due o più pezzi qualche cosa che offre una certa resistenza, usando le mani: s. il pane (per l’espressione [...] l’espressione fig. s. una lancia in favore di qualcuno (v. lancia1, nel sign. 1 a). b. Rompere, cioè interrompere la continuità di qualche cosa, staccare un pezzo dal tutto o un elemento da un insieme a cui era strettamente congiunto: il ladro le ha ...
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inserto
insèrto agg. e s. m. [dal lat. insertus, part. pass. di inserĕre «inserire»]. – 1. agg., letter. raro. Inserito, innestato (anche in funzione participiale): Sgombri gl’inserti, anzi gl’innati [...] ) che si inserisce come documentazione o commento in una pellicola o in una trasmissione televisiva, o che interrompe brevemente la continuità del film o della trasmissione (come per es. l’i. pubblicitario), o che si proietta nel corso di una ...
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spezzettare
v. tr. [der. di pezzetto, dim. di pèzzo, col pref. s- (nel sign. 5)] (io spezzétto, ecc.). – Fare a pezzetti, dividere in piccoli pezzi, in piccole parti: s. il pane prima di metterlo nel [...] che si spezzetta facilmente. In usi fig.: s. un periodo, un discorso, un argomento, interromperne spesso la continuità, renderlo frammentario, discontinuo. ◆ Part. pass. spezzettato, anche come agg., diviso in piccoli pezzi, in piccole parti: una ...
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mandeismo
s. m. [der. di mandeo]. – Religione di origine gnostica che risale ai primi secoli dell’era cristiana ed è tuttora praticata da una comunità vivente nella Mesopotamia di carattere dualista [...] demiurgo nel corpo, deve tornare al suo principio attraverso un itinerario purificatore). Il mandeismo è molto importante per gli studî storico-religiosi essendo l’unica forma di antico gnosticismo trasmessa sino a noi con continuità di tradizione. ...
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biomateriale
s. m. [comp. di bio- e materiale s. m.]. – In senso ampio, materiale biologico; in partic., materiale alloplastico (teflon, titanio, ecc.) diverso dai tessuti costituenti l’organismo, posto [...] in contiguità e continuità con i tessuti per vicariarne alcune funzioni. ...
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tuttoponte
tuttopónte locuz. usata come agg. [comp. di tutto e ponte (nel sign. 5), per traduz. della locuz. ingl. full-deck], invar. – In marina, termine riferito a navi militari per significare che [...] hanno il ponte più elevato, scoperto, che corre, senza soluzione di continuità e libero da ingombri (tranne una sovrastruttura laterale detta isola), dall’estrema poppa a prua estrema, così da permettere l’impiego di aeromobili, a similitudine del ...
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toneggiare
v. intr. [der. di t(u)ono] (io tonéggio, ecc.; aus. avere), raro. – Tuonare ripetutamente, o con continuità; anche sostantivato: l’orizzonte s’illumina in una cerchia di lampi: toneggiare [...] intenso di cannoni, di batterie che sparano col ritmo delle mazze sui tamburi (Stuparich) ...
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Continuità Gruppo costituito nel 1961 a Roma da alcuni artisti: P. Consagra, P. Dorazio, G. Novelli, A. Perilli, G. Turcato. La mostra organizzata alla Galleria Odyssia venne riproposta, con il titolo di Continuità e con la stessa presentazione...
Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non si distribuirebbe a tutte le cellule del...