intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, [...] anche come agg., distanziato, interrotto mediante intervalli: tappa a cronometro con partenze intervallate di cinque minuti; un filare di viti, intervallate di due metri l’una dall’altra; una serie di ...
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rifrazione
rifrazióne s. f. [dal lat. tardo refractio -onis, der. di refractus: v. rifratto]. – In fisica, fenomeno (detto anche r. ordinaria o semplice per distinguerla dalla r. doppia o birifrazione) [...] al primo (quello in cui si trova il raggio incidente); con indice di r. assoluto di un mezzo si intende quello relativo al vuoto. R. continua, quella subìta da una radiazione che si propaghi in un mezzo il cui indice di rifrazione assoluto varii con ...
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giunto2
giunto2 s. m. [part. pass. sostantivato di giungere nel sign. di «unire, congiungere»; propr. «giuntura»]. – 1. Nella tecnica, discontinuità tra due elementi accoppiati di una costruzione o di [...] , tra due cavi elettrici), o una giunzione in genere (per es., tra due funi metalliche), oppure che stabilisce una continuità (per es., tra due tronchi di tubo). In partic., nell’accoppiamento fra alberi rotanti: g. semielastico, elastico, oppure ...
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neuroprassia
neuroprassìa s. f. [comp. di neuro- e prassia]. – In neurologia, blocco o interruzione transitorî della continuità di un nervo per compressione o contusione e conseguente paralisi incompleta, [...] reversibile ...
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perforazione
perforazióne s. f. [dal lat. tardo perforatio -onis (riferito alla trapanazione del cranio), der. di perforare «perforare»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il modo di perforare, di produrre [...] . 3. Il fatto, il processo di perforarsi. In partic.: a. In medicina, interruzione improvvisa e circoscritta della continuità di un organo, o di formazioni anatomiche sovrapposte, per varie cause; in partic., p. degli organi cavi addominali ...
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incrinatura
s. f. [der. di incrinare]. – 1. a. L’effetto dell’incrinarsi; crepatura leggera e sottile: il gelo ha prodotto un’i. nella parete; ho guardato in trasparenza tutti i bicchieri per accertarmi [...] , fessura di piccolissimo spessore, causata in un materiale da sollecitazioni termiche o meccaniche, che limita la continuità della massa riducendone la resistenza meccanica; può essere riscontrata su superfici vetrose o ceramiche (talvolta prodotta ...
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incrinoscopio
incrinoscòpio s. m. [comp. del tema di incrinare e -scopio]. – Tipo di metalloscopio usato per la localizzazione delle incrinature (e di altri difetti di continuità) nei pezzi metallici [...] (per lo più ferromagnetici) ...
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pilastro
s. m. [der. di pila, largamente attestato già nel lat. mediev. pilaster -tri]. – 1. a. In architettura, elemento strutturale ad asse verticale di forma per lo più prismatica; è, in genere, ripetuto [...] c. fig. Elemento basilare, persona o cosa su cui si appoggia o s’impernia il complesso di cui essa fa parte, o che assicura continuità e stabilità a un sistema, idea o principio su cui è fondata un’ideologia, e sim.: essere il p. di un azienda, di un ...
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filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] voce; non ha un filo di giudizio, di ragione; gli è rimasto un filo di vita, poco da vivere; un f. d’acqua, un getto continuo ma sottilissimo; f. di vento, vento assai leggero, spec. in frasi quali: c’è appena un f. di vento; non spirava neanche un f ...
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seminale
agg. [dal lat. seminalis, der. di semen -mĭnis «seme»]. – 1. Del seme, che si riferisce al seme (di piante): tegumento s.; foglia s., sinon. disusato di cotiledone. 2. Più com. con riferimento [...] traduce il greco λόγοι σπερματικοί, con cui gli antichi filosofi stoici e neoplatonici indicavano i principî vitali delle cose, immanenti al pneuma o al logos, e che garantiscono la vita, la continuità e la razionalità dei singoli esseri nel tutto. ...
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Continuità Gruppo costituito nel 1961 a Roma da alcuni artisti: P. Consagra, P. Dorazio, G. Novelli, A. Perilli, G. Turcato. La mostra organizzata alla Galleria Odyssia venne riproposta, con il titolo di Continuità e con la stessa presentazione...
Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non si distribuirebbe a tutte le cellule del...