scialo s. m. [der. di scialare]. - 1. [consumo eccessivo e inutile di beni e sim.] ≈ e ↔ [→ SCIUPIO]. ▲ Locuz. prep.: a scialo [in grande quantità, senza economia: di soldi ne hanno a s.] ≈ a bizzeffe, [...] a iosa, (fam.) a palate. 2. (fig.) [dimostrazione ostentata di qualcosa: fare s. di citazioni erudite] ≈ ostentazione, pompa, profusione, sfoggio ...
Leggi Tutto
carovita s. m. [comp. di caro- e vita], solo al sing. - (giorn.) [rialzo generale dei prezzi dei beni di più largo consumo] ≈ (non com.) caroviveri. ‖ inflazione. ...
Leggi Tutto
sciupio /ʃu'pio/ s. m. [der. di sciupare]. - [consumo eccessivo e inutile di beni e sim., specie se continuato e abitudinario: un gran s. di denaro] ≈ dispendio, profusione, scialo, (non com.) sciupo, [...] spreco. ↑ dilapidazione, dissipazione, scialacquamento, scialacquìo, (non com.) scialacquo, sperpero. ↔ (fam.) lesina, parsimonia, risparmio ...
Leggi Tutto
fast food /fa:st fu:d/, it. /fa'sfud/ locuz. ingl. [comp. di fast "rapido" e food "cibo"], usata in ital. come s. m. - 1. (gastron.) [pasto costituito da piatti di rapida preparazione, consumato in locali [...] organizzati per un servizio e un consumo veloci]. 2. (estens., comm.) [il locale in cui si servono tali pasti] ≈ snack bar, tavola calda. ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
tirchio. Finestra di approfondimento
Chi vuole accumulare - Numerosi sono i termini, più o meno spreg. o scherz., che qualificano una persona che non vuole spendere, che preferisce risparmiare [...] rasentare il difetto di chi non sa apprezzare il valore del denaro, spendendolo anche per cose futili, per il mero gusto del consumo o dell’ostentazione: chi loda la sua generosità, chi lo condanna per prodigo (C. Goldoni). Fam. è sprecone, d’uso più ...
Leggi Tutto
logoramento /logora'mento/ s. m. [der. di logorare]. - 1. [il logorarsi, con riferimento a un oggetto: il l. della biancheria] ≈ logorìo, usura. ‖ consumo, corrosione, deterioramento. 2. (fig.) [il logorarsi, [...] con riferimento a una persona: l. fisico, mentale] ≈ consunzione, debilitazione, estenuazione, logorìo, sfinimento, spossamento, [con riferimento al corpo] deperimento, [con riferimento alla mente] esaurimento, ...
Leggi Tutto
usa e getta /'uza e 'dʒet:a/ locuz. usata come agg., invar. - (comm.) [di prodotto e sim., destinato al consumo immediato: siringa usa e getta] ≈ mono uso. ...
Leggi Tutto
usare /u'zare/ [lat. ✻usare, der. di usus, part. pass. di uti "usare"]. - ■ v. tr. 1. a. [fare funzionare un oggetto piegandolo agli scopi per i quali è stato costruito, ideato e sim.: sai u. il computer?] [...] burocr.) di u., anche se si incontra per lo più, spec. nel linguaggio giorn., a proposito del consumo di sostanze nocive, come sinon. di consumare o del com. prendere: fare uso di droghe.
Usi positivi - Se ciò che viene usato è estremamente utile ...
Leggi Tutto
uso² s. m. [lat. usus -us, der. di uti "usare", part. pass. usus]. - 1. a. [il servirsi di una cosa in modi e per scopi particolari: si consiglia l'u. delle catene; oggetto che serve a più usi] ≈ impiego, [...] servire: macchina fuori u.] ≈ inservibile, inutilizzabile. ‖ danneggiato, guasto, rotto, rovinato. ↔ funzionante, in funzione. ▼ Perifr. prep.: a uso (e consumo) di [che è adatto per essere usato da: storia della filosofia a u. dei licei] ≈ per. b ...
Leggi Tutto
Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi beni ( c. produttivo o riproduttivo). Si...
consumo
Gianluca Femminis
Le teorie del consumo
Il consumo è una componente fondamentale della domanda finale: nei Paesi dell’OCSE ne costituisce, infatti, circa il 60%. Negli Stati Uniti, nel decennio 2001-10 ha raggiunto livelli particolarmente...