shooting room
loc. s.le f. inv. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ In mezza Europa esistono le «stanze del buco»: si chiamano «narcosalas», «shooting room», «fix [...] stube» e sono utilizzate per la somministrazione controllata di eroina ai tossicodipendenti. Ed è proprio lì, a Tor Bella Monaca, una delle zone della Capitale con la più alta concentrazioni di eroinomani ...
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brodaiolo
brodaiòlo (o brodaiuòlo) s. m. [der. di brodo], ant. – Persona ghiotta di brodo o di brode, che fa gran consumo di brode; riferito un tempo, con senso spreg., soprattutto ai frati, per l’uso [...] di distribuire ai poveri la broda che avanzava loro dalla mensa: un frate, il qual per certo doveva essere alcun brodaiuolo manicator di torte (Boccaccio); e nel ’400 e ’500 fu spesso usato col senso di ...
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crematistico
crematìstico agg. [dal gr. κρηματιστικός «relativo alla ricchezza», der. di κρῆμα -ατος che al plur., χρήματα, significa «ricchezza»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio economico, relativo alla [...] ricchezza: concezione c. (dell’economia), quella che pone l’accento sulla moltiplicazione delle ricchezze prescindendo dalla loro distribuzione e dal consumo. ...
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osmosi
osmòṡi s. f. [der. del gr. ὠσμός «spinta, impulso»]. – 1. In chimica fisica, fenomeno di diffusione tra due liquidi miscibili attraverso una membrana di separazione, che può essere provocato da [...] a quella più diluita; può trovare applicazione nella dissalazione delle acque salmastre (con risparmio di consumo energetico rispetto alla dissalazione ottenuta con processi termici), nel trattamento di scarichi liquidi di origine industriale ...
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novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che [...] denominazione d’origine, provenienti per almeno il 30% da uve vinificate con la tecnica della macerazione carbonica, immessi al consumo non prima del 6 novembre dell’annata di vendemmia e imbottigliati comunque entro il 31 dicembre dello stesso anno ...
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fast food
⟨fàast fùud⟩ locuz. ingl. (propr. «cibo rapido», e quindi «pasto veloce»), usata in ital. come s. m. – Denominazione di pubblici esercizî, ormai diffusi anche in varie città italiane, organizzati [...] in modo da consentire, con largo uso di precotti, un servizio e quindi un consumo rapido di pasti, costituiti in genere da un’ampia scelta di vivande (panini, hamburger, pollo fritto con patate, pizza, dolci, ecc. ). ...
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misurare
miṡurare (ant. meṡurare) v. tr. [lat. tardo mensurare, der. di mensura «misura»]. – 1. Determinare la misura di una grandezza; eseguire una misurazione; prendere (o trovare, stabilire, calcolare) [...] di un precipizio; m. la superficie di un campo; m. lo spessore di una lamiera; m. l’ampiezza di un angolo; m. il consumo della corrente elettrica o del gas, col contatore; più semplicemente: m. una tela, una strada, ecc.; e così m. l’olio, il vino ...
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nutricare
(ant. notricare) v. tr. [dal lat. nutricare e nutricari, der. di nutrix -icis «nutrice»] (io nutrìco, tu nutrìchi, ecc.), letter. – Nutrire, e, nel rifl. e intr. pron., nutrirsi, in senso proprio: [...] mi consumo le braccia per nutricar li tuo’ figliuoli (Sacchetti); [le gru] si posano per lo più ne’ campi che si seminano, e razzolando il terreno ... si van nutricando di que’ semi che vi trovano (Redi); e in senso fig.: Lume v’è dato a bene e a ...
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levitazione magnetica
loc. s.le f. Tecnologia che consente a un veicolo, sollevato da terra, di spostarsi ad altissima velocità lungo una guida di scorrimento, grazie allo sfruttamento dei campi magnetici. [...] progetti innovativi come il treno a levitazione magnetica o veicoli ibridi per risparmiare carburante, lampade a basso consumo energetico, prodotti per il benessere personale, alimenti biologici. (Giuseppe Roma, Corriere della sera, 5 maggio 2008, p ...
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binge eating
(binge-eating) locuz. s.le m. inv. Disturbo alimentare consistente in un consumo compulsivo, vorace, disordinato, e, spesso, furtivo, di grandi quantità di cibo; disturbo da alimentazione [...] incontrollata (v.). ◆ Se l'ultima novità nel campo dei disturbi alimentari si chiama binge-eating, "mangiare abbuffandosi", secondo le proiezioni degli studiosi Usa la scienza arriverà a prevenire la maggior ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi beni ( c. produttivo o riproduttivo). Si...
consumo
Gianluca Femminis
Le teorie del consumo
Il consumo è una componente fondamentale della domanda finale: nei Paesi dell’OCSE ne costituisce, infatti, circa il 60%. Negli Stati Uniti, nel decennio 2001-10 ha raggiunto livelli particolarmente...