capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, [...] di capitale di proprietà privata alla produzione, al fine di destinare il surplus al successivo ciclo produttivo anziché al consumo, dalla libera concorrenza su tutti i mercati e dalla separazione tra classe detentrice dei capitali e classe dei ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, [...] degli individui dotati di caratteristiche comuni (censo, istruzione, provenienza etnica, modelli di comportamento, e in partic. di consumo, ecc.) e che mostrino un sentimento di comunanza e di solidarietà e condividano una comune concezione della ...
Leggi Tutto
tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; [...] . Bacco, tabacco e Venere riducon l’uomo in cenere, con riferimento agli effetti dannosi del fumo, dell’eccedere nel consumo di bevande alcoliche e nei rapporti sessuali. Al plur., le diverse qualità di tabacco o le diverse lavorazioni e confezioni ...
Leggi Tutto
santorismo
s. m. Il modo di intendere il giornalismo televisivo proprio di Michele Santoro. ◆ Riccardo Iacona, ultimo avamposto del santorismo d’inchiesta, ha scodellato su RaiTre la sua fatica più recente, [...] W la ricerca, dopo essersi occupato nei mesi scorsi di coppie giovani (W gli sposi) e dei prezzi al consumo (W il mercato). (Antonio Dipollina, Repubblica, 23 giugno 2005, p. 65, Spettacoli) • Un consiglio a Santoro? «Togliere di mezzo il santorismo, ...
Leggi Tutto
free tv
loc. s.le f. inv. Televisione gratuita, non a pagamento, senza canone. ◆ Mentre proseguono le trattative tra i grandi protagonisti, nuovi giocatori stanno scendendo in campo. Tra questi il colosso [...] la free tv in digitale terrestre sta per sorpassare il satellite. Soprattutto, però, cresce a velocità supersonica il consumo di banda larga sul doppino telefonico. Internet è il continente nascosto che potrebbe aprire nuove strade al business del ...
Leggi Tutto
grascia
gràscia s. f. [lat. *crassia, der. di crassus «grasso»] (pl. -sce). – 1. Termine che anticamente, soprattutto nell’età medievale, indicava le vettovaglie in genere, spec. i cereali: li conducono [...] (G. Gozzi); e per estens., la fornitura dei viveri e anche (per ellissi di gabella della g.) il dazio o imposta di consumo sull’introduzione dei generi alimentari in città: in quanto alle gride, ... non ne troviamo altre in materia di grasce (Manzoni ...
Leggi Tutto
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, [...] immersi nel flusso dei segni dell’ipermondo consumistico o, per dirla in semiotichese, protagonisti di quella semiosfera del consumo che ci avvolge: (Guido Caserza, Sicilia, 18 giugno 2006, p. 33, Cultura & Spettacoli).
Composto dal confisso ...
Leggi Tutto
semiotichese
s. m. (iron.) Il linguaggio, talvolta incomprensibile, di chi studia i sistemi di segni nei processi comunicativi. ◆ I forsennati dello shopping compulsivo si daranno lustro da questa lettura: [...] uomini immersi nel flusso dei segni dell’ipermondo consumistico o, per dirla in semiotichese, protagonisti di quella semiosfera del consumo che ci avvolge: (Guido Caserza, Sicilia, 18 giugno 2006, p. 33, Cultura & Spettacoli).
Derivato dal s. f ...
Leggi Tutto
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile [...] ; v. economica, la velocità che consente un rendimento soddisfacente (per gli aerei e le navi anche come autonomia) con un consumo limitato di combustibile o carburante, o di energia motrice. In partic., per i mezzi di trasporto ferroviarî, v. di ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare [...] dilazionato (contr. di a o in contanti); frequente nell’uso com. la locuz. fare credito, fornire merci o generi di consumo o altre prestazioni a pagamento dilazionato: non si fa c. a nessuno; non trova più nessuno che gli faccia credito. Secondo ...
Leggi Tutto
Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi beni ( c. produttivo o riproduttivo). Si...
consumo
Gianluca Femminis
Le teorie del consumo
Il consumo è una componente fondamentale della domanda finale: nei Paesi dell’OCSE ne costituisce, infatti, circa il 60%. Negli Stati Uniti, nel decennio 2001-10 ha raggiunto livelli particolarmente...