marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il [...] consumatore ricava da una nuova dose di un dato bene; è detta anche economia marginalistica, indirizzo soggettivistico o psicologico, o, con riferimento alla nazionalità dei principali esponenti, scuola viennese, o austriaca, o anglo-austriaca. ...
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marketing
‹màakitiṅ› s. ingl. [der. di (to) market «vendere», a sua volta der. di market (v.)], usato in ital. al masch. – Con riferimento alle imprese produttrici di beni di largo consumo, il complesso [...] prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la programmazione delle politiche più opportune di prezzo, di distribuzione, di vendita, di pubblicità, di promozione, dopo aver individuato, attraverso analisi di mercato, il potenziale consumatore. ...
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agropirata
s. m. e f. Chi trasgredisce le leggi vigenti nel settore agroalimentare. ◆ Arriva la macchina della verità per sconfiggere gli agropirati dell’olio, che truffano ogni anno ignari consumatori. [...] in quanto sinonimo di qualità e di un gusto che si mescola alla nostra cultura, rappresenta un plusvalore agli occhi del consumatore internazionale ed è un passe-partout in grado di aprire ogni mercato. Lo sanno gli agropirati, che ogni anno imitando ...
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nutraceutico
s. m. e agg. Sostanza nutritiva arricchita da principi attivi, di origine perlopiù vegetale; ad essa relativo. ◆ Forse è inappropriato classificare tutti i nutraceutici come farmaci, ma [...] p. 1) • «Attualmente però la selezione genetica sta compiendo un’inversione di rotta per evitare la disaffezione del consumatore – afferma Carlo Fideghelli, direttore dell’Istituto sperimentale per la frutticoltura di Roma –. Per le colture di domani ...
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fabbricante
s. m. e f. [part. pres. di fabbricare]. – Chi fabbrica, chi ha una fabbrica di determinati prodotti industriali: un f. di tessuti; comprare direttamente dal f.; dal f. al consumatore. Si [...] dice in contrapp. non solo al cliente, ma anche al negoziante e a chi nella fabbrica presta la sua opera come dipendente ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla [...] , mezzo di comunicazione, di diffusione: la rete dei c. di distribuzione dei prodotti agricoli (dal produttore al consumatore); i normali c. di erogazione del pubblico denaro (per sovvenzioni, aiuti, finanziamenti, ecc.); i c. della pubblicità ...
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persuasione
persuaṡióne s. f. [dal lat. persuasio -onis, der. di persuadere «persuadere»]. – 1. a. Il persuadere, l’atto, il modo, il metodo del persuadere: in ciascuna maniera di sermone lo dicitore [...] occulta, tecnica pubblicitaria o propagandistica che cerca di raggiungere lo scopo per via indiretta, agendo sul subconscio del consumatore o del destinatario (l’espressione è coniata su quella, più com., di persuasore occulto: v. persuasore). b. Il ...
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sostituibile
sostitüìbile agg. [der. di sostituire]. – Che può essere sostituito: un pezzo s. con un altro (o a un altro); una persona non s.; l’affetto dei genitori non è s.; la libertà non è s. con [...] nessun altro bene. In economia, con sign. attivo, detto di un bene o di un fattore che può sostituirsi ad altri senza che diminuisca la soddisfazione del consumatore o il prodotto del produttore. ...
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societing
s. m. inv. La società del mercato. ◆ il contesto a cui il marketing deve applicarsi, e il sistema di prodotti e servizi che deve promuovere, è profondamente cambiato. È una società nuova dove [...] , è sicuramente vero. È invece tutto da dimostrare che da questa evoluzione sia nato un mercato perfetto, in cui il consumatore può svolgere un ruolo attivo nel determinare qualità e prezzo del prodotto. Anche nel «societing», infatti, funzionano le ...
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autotutelarsi
v. intr. pron. Tutelarsi da sé; difendere da soli i propri diritti. ◆ all’indomani delle elezioni del ’94, gli «azzurri» dell’isola [Sicilia] cercarono di autotutelarsi, avviando un’indagine [...] 2002, p. 9, Interni) • Si leggeranno alcuni contratti proposti da operatori telefonici, nel tentativo di informare meglio il consumatore circa i servizi offerti e le possibilità di autotutelarsi. (Adige, 8 ottobre 2005, p. 42, Valsugana e Primiero ...
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consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena alimentare si ciba di altri organismi....
consumatore
consumatóre s. m. (f. -trice) – Come risulta dalla definizione ripetuta in tutte le direttive europee di settore e oggi confluita nel Codice del consumo (v. consumo, codice del), la persona fisica che agisce per scopi estranei...