enne
ènne s. f. o m., invar. – Nome della consonante N, e del segno che la rappresenta. Per l’espressione fig. un enne enne e sim., si veda il lemma n n. ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza [...] è parziale, non assoluta (casi particolari di rima imperfetta sono l’assonanza e la consonanza: v. le due voci); r. ricca, quando è identica anche la consonante che precede la vocale tonica (per es., meditare-agitare; un caso particolare è la ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che [...] indicare queste singole entità, o loro particolari zone, il termine si specifica variamente (spesso troncandosi in mar davanti a consonante): Mar dei Caraibi o Mar delle Antille; Mar Giallo; mar Mediterraneo, a sua volta suddiviso in mare Adriatico ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. [...] ; se il verbo ha, o aveva in lat., un part. pass. in -s-, il suffisso presenta la variante -sione. La vocale o la consonante precedente dipendono dalla coniug. (per es., -a- per la prima, -i- soprattutto per la terza) e dal tema verbale. I derivati ...
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finire
v. tr. e intr. [lat. fīnīre, der. di finis «limite; cessazione»] (io finisco, tu finisci, ecc.). – 1. tr. a. Condurre a fine, a termine, a compimento: f. un lavoro, un articolo, un disegno; f. [...] frasi come: dove vuoi andare a f. con codesto discorso?; ho capito dove vuoi andare a f., e sim. ◆ Part. pres., letter. e poco com., finènte o, alla latina, finiènte: parola finente in consonante. ◆ Part. pass. finito, anche come agg. (v. la voce). ...
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compenso
compènso s. m. [der. di compensare]. – 1. a. Tutto quanto serve a ristabilire un equilibrio, a bilanciare una differenza, a supplire a una lacuna: «alcun compenso» Dissi lui «trova che ’l tempo [...] riferimento alle lingue classiche, allungamento di c. o per c., allungamento di una vocale per la scomparsa di una consonante seguente nella stessa sillaba (per es., lat. īdem da *ĭsdem). 2. a. Ricompensa, contraccambio: un grazie sarà sufficiente c ...
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zeta1
żèta1 (ant. żita) s. f. o m. [dal gr. ζῆτα, nome della lettera ζ (v. zeta2), lat. tardo zeta] (pl. le żèta, meno com. le żète o gli żèta). – Nome della consonante Z, e del segno che la rappresenta: [...] «vizio» si scrive con una sola zeta, «vezzo» con due zeta; la zeta di «zappa» e di «zucca» si pronuncia sorda. In senso fig., con riferimento al fatto che la z è l’ultima lettera dell’alfabeto italiano, ...
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deaspirazione
deaspirazióne s. f. [comp. di de- e aspirazione]. – In linguistica, perdita dell’aspirazione, soprattutto da parte di una consonante aspirata (si ha, per es., in greco, per dissimilazione [...] di una delle due aspirate in sillabe consecutive: τίϑημι da *ϑίϑημι; πέϕηνα da *ϕέϕηνα, ecc.) ...
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mora3
mòra3 s. f. [dal lat. mora]. – 1. a. raro e letter. Indugio: il crudo verno, il tempestoso mare ... Le sconquassate navi in ciò ne danno Mille scuse di m. e di ritegno (Caro). b. Nel linguaggio [...] ’ il lavoro e, nelle m., farò delle ricerche bibliografiche. 2. a. Nella prosodia greca e latina, la minima unità di misura del ritmo, corrispondente a una sillaba breve. b. In linguistica, la durata di una vocale breve o di una consonante implosiva. ...
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la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti [...] a vocale: la casa, l’isola, l’unità. Il plur. è le. Per la funzione e gli usi di la, v. articolo ...
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Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso ( c. occlusive o momentanee o esplosive) o semichiuso ( c. semiocclusive o affricate e costrittive o fricative o continue) e che non possono fare sillaba da...
consonante
Lucia Onder
. Participio presente di ‛ consonare '; con valore di sostantivo, è l'elemento che ‛ consuona ' con le vocali: il termine s'incontra al plurale, contrapposto appunto a ‛ vocali ' (che sono anima e legame d'ogni parola,...